E’ rinchiuso nel carcere di Valle Armea a Sanremo, il 46enne Simone Pensibene, accusato si aver colpito con calci e pugni il 70enne Giuliano Roberto Mascheroni. Pensibene, nato a Cosenza ma che vive a Mentone con la madre, è infatti indagato per l’aggressione alle spalle dell’uomo, colpendolo con una serie di pugno al volto e calci al petto, la sera del 26 ottobre scorso in corso Genova a Ventimiglia.
Secondo le indagini svolte dagli inquirenti Pensibene ha provocato una serie di lesioni a Mascheroni, compresa una emorragia cerebrale. Il 70enne, la sera dell’aggressione e nonostante avesse il volto tumefatto, ha sporto denuncia per poi andare a casa. Un’ora dopo si è sentito male ed è stato portato in ospedale a Bordighera dal 118 (chiamato da un vicino di casa), da dove è stato poi trasferito al Santa Corona di Pietra Ligure per le gravi condizioni in cui si trovava. E’ quindi entrato in coma ed è morto nella giornata di ieri. Secondo le indagini Mascheroni è stato aggredito da Pensibene per futili motivi e per gelosia, unicamente perché stata parlando normalmente con la compagna del 46enne (sua ex vicina di casa) che è accusato di lesioni personali gravi che, dopo il decesso del 70enne, passerà ad omicidio preterintenzionale.
Gli inquirenti, ascoltando la compagna di Pensibene, hanno verificato come la relazione con la donna andasse avanti da due anni, anche se era condita dalla gelosia di lui. Secondo il racconto della donna, Pensibene avrebbe aggredito alle spalle Mscheroni all’improvviso e lei ha tentato in qualche modo di fermarlo senza riuscirvi. Gli investigatori hanno anche ascoltato alcuni testimoni, acquisendo le immagini delle telecamere di alcuni esercizi della zona.
Il fermo dell’aggressore è avvenuto mentre l’uomo stava prendendo un treno diretto in Francia ed il 46enne è ora in carcere per pericolo di fuga. L’uomo ha alcuni precedenti (per i quali è stato condannato) per lesioni personali, violenza e minaccia ad un pubblico ufficiale. Simone Pensibene è difeso dall'avvocato Mattia Caruso.



Commenti