Il Nazionale

Cronaca | 01 novembre 2025, 16:14

Ventimiglia onora le vittime della frontiera: rimosso il memoriale a Ponte San Ludovico (Foto e video)

Associazioni italiane e francesi tolgono le pietre in vista dell'inizio dei lavori di riqualificazione

Ventimiglia onora le vittime della frontiera: rimosso il memoriale a Ponte San Ludovico (Foto e video)

Ventimiglia onora le vittime della frontiera prima di rimuove il memoriale a Ponte San Ludovico in vista dell'inizio dei lavori di riqualificazione programmati alla frontiera bassa tra Italia e Francia. Una toccante celebrazione, organizzata dal Comitato di Ponte San Ludovico per il Memoriale delle Vittime della frontiera, si è svolta nel pomeriggio odierno alla presenza di associazioni italiane e francesi.

Un'occasione anche per ricordare il 36enne Alam Md Nur morto nei giorni scorsi a Ventimiglia. "Un'altra persona migrante ha perso la vita nel nostro territorio, non per passare il confine ma perché squalificata dal razzismo, dalla fatica di trovare un proprio posto e realizzare dignitosamente il proprio progetto migratorio" - ricordano i presenti.

E' stato spiegato sia in italiano che in francese come è nato il memoriale e perché era stato collocato proprio lì. "Dopo un minuto di silenzio toglieremo, come promesso, le pietre per consentire i lavori di riqualificazione di Ponte San Ludovico, voluti da Anas, Amministrazione comunale e Ministero dei trasporti" - dicono - "Non è una resa, il memoriale dedicato alle persone migranti che sono morte a Ventimiglia, come promesso dal sindaco Di Muro, verrà riposizionato alla fine dei lavori. Conserveremo le pietre in attesa di sapere quale sarà la nuova collocazione del memoriale".

Dopo un momento di silenzio i presenti si sono stretti per mano formando un cerchio intorno al memoriale e poi a turno, piano piano, hanno rimosso tutte le pietre con su scritto i nomi delle persone che hanno perso la vita cercando di attraversare il confine e l'ulivo piantato al centro che formavano il memoriale.  "Questo memoriale è uno spazio di tutte e tutti, lo proteggeremo, lo rinnoveremo e non ci dimenticheremo di queste vite spezzate, che contano e pesano come macigni lungo le troppe strade dell'ingiustizia, del razzismo e della discriminazione" - afferma il Comitato di Ponte San Ludovico per il Memoriale delle Vittime della frontiera.

Elisa Colli

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