Il Nazionale

Cronaca | 18 ottobre 2025, 13:26

Autista di Tpl accoltellato a Cairo, individuato il responsabile: avrebbe agito per un presunto rancore personale

L’uomo, un cinquantenne del posto già noto alle forze dell’ordine e in cura per disturbi psichiatrici, è salito sul bus e, senza dire una parola, ha colpito il conducente al ventre con un coltello a roncola, fuggendo subito dopo a piedi

Autista di Tpl accoltellato a Cairo, individuato il responsabile: avrebbe agito per un presunto rancore personale

Un sabato mattina iniziato all’alba con un episodio di violenza insensata, ma anche con una risposta immediata e risolutiva da parte dei Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile e della Stazione di Cairo Montenotte, che hanno individuato il presunto responsabile nel giro di poche ore.

Intorno alle 6.50, l’autista di un autobus della linea Cairo–Savona si è fermato, come di consueto, alla fermata di Corso Marconi, nella frazione San Giuseppe di Cairo Montenotte. In quel momento, senza pronunciare una parola e senza apparente motivo, un uomo è salito a bordo del mezzo, ha estratto un coltello a roncola e ha colpito il conducente al ventre con un rapido fendente, per poi fuggire a piedi.

L’autista, ferito ma cosciente, ha avuto la prontezza di mettere in sicurezza il veicolo e di chiedere aiuto. È stato soccorso dal personale sanitario del 118 e trasportato in codice giallo all’ospedale San Paolo di Savona, dove i medici gli hanno riscontrato una ferita addominale superficiale da arma da taglio, giudicata guaribile in venti giorni.

L’individuazione del responsabile, nonostante l’immediato intervento di tre equipaggi della Compagnia Carabinieri di Cairo Montenotte, è apparsa inizialmente difficoltosa: la descrizione fornita dall’autista — un uomo incappucciato e nulla più — non offriva elementi precisi su cui basarsi.

Grazie però a un’indagine lampo, i Carabinieri della Stazione e della Sezione Radiomobile hanno acquisito e analizzato i filmati del sistema di videosorveglianza cittadino, sottoponendoli poi all’attenzione di alcuni residenti. Nel frattempo, i militari dell’Aliquota Operativa si sono recati all’ospedale di Savona per sincerarsi delle condizioni di salute del ferito e raccoglierne la testimonianza, confrontandola con le prime risultanze delle indagini sul posto.

Nel corso della mattinata è arrivata la svolta: i militari dell'Arma hanno raggiunto l’abitazione di un cittadino cinquantenne del luogo, già noto alle forze dell’ordine e in cura per disturbi psichiatrici. L’uomo avrebbe agito in preda a un presunto rancore personale ingiustificato: nei giorni precedenti, a suo dire, un autista della stessa linea lo avrebbe fatto cadere a seguito di una brusca frenata, allontanandosi poi senza prestargli soccorso. Convinto di trovarsi di fronte allo stesso conducente, quella mattina avrebbe atteso l’arrivo dell’autobus e colpito alla cieca, senza neppure verificare se fosse davvero lui.

Un gesto compiuto verosimilmente in uno stato di scarsa lucidità, ma che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi. Fortunatamente, gli abiti pesanti indossati dall’autista hanno attutito il colpo, limitando i danni all’addome.

L’uomo è stato accompagnato presso la Compagnia Carabinieri di Cairo Montenotte e denunciato in stato di libertà per lesioni aggravate alla Procura della Repubblica di Savona. L’intervento tempestivo e la rapida soluzione del caso, avvenuti nelle prime ore di un sabato mattina autunnale, confermano la costante attenzione dell'Arma per la sicurezza dei cittadini e la loro presenza capillare sul territorio, sempre pronti a intervenire in ogni momento della giornata e dell’anno.

Redazione

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