Casa Mastini: la chiave d'ingresso non serve, basta la carta d'identità giallonera.
Tra una stecca di Jim Corsi e una maglia giallonera, è stata inaugurata oggi una la "casa" dove ogni tifoso del Varese potrà gustarsi, è il caso di dirlo, le trasferte della squadra di Massimo Da Rin seguendo in diretta la partita su un maxi schermo insieme alla famiglia o agli amici, gustandosi - se lo vorrà - la pizza giallonera, il "mastinco" o i piatti creati apposta pensando ai Mastini e al loro sapore, intenso e avvolgente.
È il ristorante "Al Posto Giusto" di Masnago, che da due anni ha riempito i locali dell'ex Circolo, ad accogliere una sala - che all'occorrenza potrà raddoppiare al piano superiore arrivando ad ospitare una sessantina di persone - immersa totalmente nei colori e nei profumi gialloneri. «Sono un Mastino dai tempi della Kronenbourg e della Shimano e oggi porto al palaghiaccio una bimba di 9 anni e i miei figli di 18 in un posto "freddo" ma caldo con giocatori che fanno sentire a casa i nostri figli - dice Mirko Reto, storico sponsor del club e proprietario di "Casa Mastini" - Qui ripropongo lo spirito che si respira in via Albani: chiunque ama il giallonero, o vuole solo avvicinarsi all'hockey, è il benvenuto: non c'è l'obbligo di consumare ma quello di vivere le partite della squadra in famiglia».
«Ci si sentirà a casa come all'Acinque Ice Arena - aggiunge Reto - Vorremmo replicare la magia che avvolge le partite casalinghe anche quando il Varese gioca in trasferta, a partire dalla gara di Caldaro di sabato 25 ottobre alle 18.30, per accogliere chi non può essere presente anche in Alto Adige o sulle piste dove giocano Marcello Borghi e compagni».
Reto, che ci tiene a sottolineare come questa novità sia figlia del feeling a livello unano con i giocatori (presenti alla presentazione capitan Vanetti, Bastille, Makinen e il portiere Pisarenko) e con il presidente Carlo Bino e non del business - «il sabato sera saremmo già pieni, qui vogliamo far conoscere e amare ancora di più l'hockey» -, ha allestito una vera e propria "cucina" a base di piatti gialloneri, dalla pizza pizze giallonere (c'è quella salsiccia, carbone attivo e salsa di pomodoro giallo o quella a base di crema di zafferano, cipolle caramellate e pancetta), ai primi e al "Mastinco", che avrà un occhio di riguardo anche per quanto riguarda i prezzi, calmierati ad hoc per i tifosi del Varese (dalla birra a 4 euro al menu hot dog crauti, senape, patatine e pinta a 11 euro. mentre i bimbi sotto gli 11 anni avranno pizza margherita e non solo gratuitamente).
Casa Mastini, che ha anche il suo logo unico e speciale presentato oggi da Michela Vitella dell'agenzia Yop!, accoglierà i tifosi con una targa fuori dal locale di via Amendola: «Mirko è nostro sponsor dalla prima ora - ha detto il presidente Carlo Bino - e ha pensato a questo luogo di aggregazione per i tifosi che ci rende felici e orgogliosi che trasmette energia e spinge tutti, anche noi, a fare sempre qualcosa in più per i Mastini».
Da Asiago a Bolzano esistono luoghi con le maglie e i colori del cuore che sono un inno all'hockey: Casa Mastini non vuole essere da meno.
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