La tregua in Medio Oriente non ferma la protesta per la Palestina. La causa di Gaza continua a mobilitare, dopo settimane di manifestazioni partecipatissime.
Alcune centinaia di manifestanti in piazza Castello
Qualche centinaio di manifestanti si sono radunati in piazza Castello e poco dopo le ore 16 sono partiti in corteo. I partecipanti rivendicano comunque il risultato arrivato negli ultimi giorni con la tregua tra le due parti e il cessate il fuoco su cui si auspica la fine delle ostilità.
"Finalmente è arrivato il cessate il fuoco in Palestina - è la voce che si alza dalla piazza - sappiamo bene le contraddizioni che si nascondono dietro questo piano di pace. Ma è un enorme vittoria per la resistenza palestinese he ha preso parte agli accordi di pace."
"Insieme alla bandiera palestinese c'era la bandiera italiana - sostengono i manifestanti - Questo non è successo per merito del governo italiano, che ha mandato avanti questo genocidio, ma grazie al popolo italiano che nelle ultime settimane è sceso in piazza imperterrito, una spinta dal basso. Abbiamo dato un esempio in Europa su voglia dire lottare."
Dopo le perquisizioni e le misure cautelari
L'iniziativa nasce anche a seguito delle 13 perquisizioni e delle 10 misure cautelari arrivate nell'ambito di proteste Pro Pal.
La protesta è partita in corteo poco dopo le ore 16 e ora prosegue lungo via Po.
Commenti