E' previsto a breve un incontro tra la Rai, l’Amministrazione comunale di Sanremo e le associazioni di categoria del settore alberghiero e turistico della città, con l’obiettivo di definire un accordo sulla sistemazione delle centinaia di operatori, troupe e tecnici che per settimane gravitano nel centro matuziano in occasione del Festival. La questione è delicata: le strutture ricettive locali sono già sottoposte a forte pressione in quel periodo, e si chiederà alle strutture di mettere a disposizione un minimo di camere in più, in modo da soddisfare le esigenze logistiche, garantendo la presenza di oltre 300 persone legate alla Rai in attività sul posto.
L’amministrazione comunale, su sollecitazione anche della Rai, si sta attivando con forte determinazione per trovare la quadra, operando su più fronti fra contatti con gli alberghi, trattative con gli operatori del tessuto ricettivo e interlocuzioni con le associazioni di categoria. L’obiettivo è duplice: non solo assicurare che non manchino i posti letto, ma anche che le condizioni (prezzi, servizi, logistica dei trasporti interni) restino sostenibili per tutte le parti coinvolte. Nel contempo, le trattative principali fra Comune e Rai, che definiscono le modalità di gestione del Festival nei prossimi anni, sono già state chiuse. È stata infatti raggiunta l’intesa che garantisce il Festival a Sanremo per le prossime edizioni, con il consueto svolgimento al Teatro Ariston. L'accordo strutturale contribuisce a dare certezza al territorio e permette di pianificare fin d’ora gli aspetti più operativi, come appunto l’ospitalità alberghiera per la produzione televisiva.
In particolare, l’Amministrazione comunale è molto attiva nell’esplorare ipotesi di collaborazione con le strutture, eventuali ricollocazioni temporanee e il coordinamento tra le esigenze della Rai e la capacità ricettiva del sistema alberghiero locale. Resta da definire, come è logico, l’entità dell’impegno richiesto alle strutture ricettive: il numero esatto di camere da riservare, i periodi di occupazione, i prezzi concordati e gli eventuali incentivi per le strutture che aderiranno. Ma il segnale che emerge con chiarezza è che Comune, Rai e associazioni considerano questa materia prioritaria e vogliono anticipare i problemi anziché trovarsi all’ultimo momento senza soluzioni.
L’incontro imminente rappresenterà quindi una tappa fondamentale: definire un protocollo operativo che, nelle prossime settimane, vada a tradursi in contratti con gli alberghi locali, in una cabina di regia per il monitoraggio e in un piano logistico coordinato. Se tutto procederà con efficacia, Sanremo potrà accogliere in modo adeguato lo staff Rai e mantenere il prestigio e l’efficienza organizzativa richiesti per un evento televisivo di alto profilo.
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