Il Nazionale

Cronaca | 07 ottobre 2025, 17:15

Esso di Vado, presidio davanti all'Unione Industriali contro i 31 licenziamenti: i sindacati incontrano l'azienda (FOTO)

La preoccupazione è tanta in quanto i lavoratori la maggior parte sono giovani, con intere famiglie a rischio e di difficile ricollocazione nel mondo del lavoro

Esso di Vado, presidio davanti all'Unione Industriali contro i 31 licenziamenti: i sindacati incontrano l'azienda (FOTO)

Un incontro con l'azienda per cercare di capire le motivazioni delle lettere di licenziamento collettivo inviate da ExxonMobil per 31 lavoratori dello stabilimento di Vado Ligure (41 in totale compresi i dipendenti di Milano) della Esso Olii Lubrificanti.

Le organizzazioni sindacali e l'rsu in Unione Industriali si sono confrontati con i vertici aziendali questo pomeriggio e in via Gramsci è stato organizzato un presidio per mantenere alta l'attenzione su una vertenza inaspettata.

Lo scorso ottobre dopo lo sciopero di 8 ore con il blocco degli straordinari e un corteo dalla sede fino al Comune è stato incontrato il Sindaco Fabio Gilardi e la giunta comunale.

La preoccupazione è tanta in quanto i lavoratori (non operai ma amministrativi) la maggior parte sono giovani, con intere famiglie a rischio e di difficile ricollocazione nel mondo del lavoro.

"Abbiamo dato diverse soluzioni per salvaguardare più lavoratori possibili e l'azienda che vuole verificare ciò che gli abbiamo detto" spiega Tino Amatiello, Filctem Cgil.

"Hanno ribadito le loro posizioni, gli esuberi e le rigidità delle figure professionali eliminate. La fiducia in questo sito non c'è più, oggi ci troviamo nelle stesse condizioni di 3 anni fa" continua Corrado Calvanico, Femca Cisl.

"Chiediamo con forza il ritiro di tutti i licenziamento non è accettabile ridurre lo stabilimento di un terzo così come non è accettabile perde sul territorio savonese di posti di lavoro di qualtà. E' importante che l'apparato industriale manifatturiero cresca e non diminuisca - dice il segretario generale della Cgil Savona Andrea Pasa - Aspettiamo le parole della politica regionale, del presidente Bucci, a fronte di 31 licenziamenti non si è sentito nessun rappresentante della Regione Liguria a favore delle lavoratrici e lavoratori. Chiediamo con forza al Comune di Vado un intervento perché pochi mesi fa abbiamo sottoscritto un accordo proprio per le azienda inserite sul territorio vadese sulle tematiche della formazione, riqualificazione e riconversione".

Un altro incontro sarà previsto il prossimo 23 ottobre con lo stato di agitazione che rimane invariato.

Il deputato Marco Grimaldi di Alleanza Verdi e Sinistra ha presentato un’interrogazione al Ministro del Lavoro, chiedendo un intervento immediato del Governo e la convocazione dell’azienda e delle parti sociali, per individuare soluzioni che evitino i licenziamenti e rilancino il ruolo strategico del sito di Vado Ligure nel sistema industriale e portuale ligure.

Luciano Parodi

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