Duplice arresto, ieri, al casello di Asti Ovest, nel corso di un controllo da parte della Polizia di Stato di Cuneo.
Non sono stati forniti dettagli sul perché la polizia cuneese abbia fermato l'auto, ma si sa che uno dei due soggetti finito in manette è stato protagonista, lo scorso mese di aprile, nientemeno che di un post del ministro dell'Interno Matteo Piantedosi.
Di nazionalità albanese, risultava già destinatario di un provvedimento di espulsione ed era stato accompagnato alla frontiera dopo ben 65 precedenti arresti per furto. Eppure, non ci ha messo troppo a rientrare in Italia.
Ieri è stato nuovamente fermato e arrestato per violazione dell’articolo 13, comma 13, del Testo Unico sull’Immigrazione, che punisce il reingresso illegale nel territorio nazionale dopo l’espulsione.
Viaggiava in macchina con altri due connazionali. Uno dei due è stato tratto in arresto in esecuzione di un provvedimento restrittivo emesso a suo carico dall'autorità giudiziaria.
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