Il Nazionale

Cronaca | 06 ottobre 2025, 18:31

Tragedia nell'entroterra di Ventimiglia, muore l’operaio comunale Rocco Trimarchi: difficile la ricostruzione dei fatti

L’uomo, 58 anni, è rimasto schiacciato dal mezzo dopo un volo di diversi metri. Indagini in corso per chiarire le cause dell’incidente

Tragedia nell'entroterra di Ventimiglia, muore l’operaio comunale Rocco Trimarchi: difficile la ricostruzione dei fatti

Sarà un’indagine particolarmente difficile quella che riguarda la morte di Rocco Trimarchi, il 58enne operaio del Comune di Ventimiglia morto nel primo pomeriggio di oggi in località Serro Superiore, vicino a Villatella, frazione di Ventimiglia.

Sono frammentarie le notizie che arrivano dal luogo dell’incidente, che ha visto Trimarchi finire in un dirupo con la ruspa comunale che stava utilizzando e che lo ha schiacciato dopo un volo di diversi metri. Difficile, invece, capire perché si trovasse in quella zona: il lavoro da svolgere per conto del Comune era in un’altra area e, proprio per questo, saranno gli inquirenti a dover scoprire il motivo per cui Trimarchi stesse operando degli scavi dove poi è finito nel dirupo.

Rocco Trimarchi lavorava per il Comune da tantissimi anni ed era appassionato di caccia. Sabato scorso, secondo il racconto di alcuni suoi conoscenti, si era anche leggermente ferito con un coltello dopo aver catturato un cinghiale. Secondo quanto riferito da alcuni testimoni, al momento della caduta nel dirupo era da solo, su una strada solitamente utilizzata dai cacciatori.

Non appena si è diffusa la notizia dell’incidente, sul posto sono intervenuti i soccorritori ed è stato anche fatto alzare in volo l’elicottero Grifo. Una volta arrivati, i medici non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo. Sono giunti anche i Carabinieri e i Vigili del Fuoco e, insieme a loro, il sindaco di Ventimiglia, Flavio Di Muro, sconvolto per l’accaduto.

Rocco Trimarchi lascia la compagna e una figlia. Tantissimi i messaggi di cordoglio che sono stati lasciati dai ventimigliesi per ricordarlo.

Carlo Alessi

Commenti

In Breve