Il Nazionale

Cronaca | 04 ottobre 2025, 06:00

Carrù, si esamina il proiettile che uccise Daniele Barolo durante una battuta di caccia al cinghiale: oggi sopralluogo del consulente balistico

La tragedia domenica 21 settembre a Carrù. La Procura di Cuneo sta indagando per omicidio colposo. La scorsa settimana, l'autopisa sul corpo della vittima

Carrù, si esamina il proiettile che uccise Daniele Barolo durante una battuta di caccia al cinghiale: oggi sopralluogo del consulente balistico

Sono in corso le operazione peritali e, per la giornata di oggi, sabato 4 ottobre, è previsto il sopralluogo da parte del consulente balistico, il dottor Stefano Conti, chiamato a ricostruire la dinamica e traiettoria del proiettile che uccise Daniele Barolo, il 46enne che ha perso tragicamente la vita durante una battuta di caccia al cinghiale in località Bordino a Carrù.

Sono questi gli ultimi aggiornamenti relativi all’incidente avvenuto domenica 21 settembre e per cui la Procura di Cuneo ha aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico del cacciatore che ha esploso il colpo. 

Amico e vicino di casa della vittima, l’indagato era parte del gruppo di 25 cacciatori di cui faceva parte lo stesso Barolo, erroneamente attinto al petto di rimbalzo. 

“Il mio cliente è umanamente molto provato - commenta l’avvocato dell’indagato, il legale Chiaffredo Peirone - . Ogni valutazione al momento è prematura. Attendiamo gli accertamenti tecnici e confidiamo nell'operato della magistratura". 

A nulla erano valsi i tentativi di rianimarlo messi in atto dai sanitari del 118 cui non è rimasto che constatare il decesso dell’uomo, la cui salma era stata composta presso le camere mortuarie del cimitero di Mondovì. 

Agricoltore, nativo di Fossano ma residente a Rocca de' Baldi, Daniele Barolo era sposato e aveva due figlie, di 12 e 16 anni. 
Nei giorni scorsi, il pubblico ministero Attilio Offman ha nominato come consulente medico legale la dottoressa Caterina Petetta, in forza all’Asl di Torino che, nella giornata di mercoledì 25 settembre, ha eseguito l’autopsia sul corpo della vittima.
Oltre all’accertamento autoptico, il magistrato ha altresì disposto una perizia balistica, appunto affidata al dottor Stefano Conti, uno dei massimi esperti in Italia. Il consulente, oggi, sarà anche chiamato a effettuare un esame sull’arma del cacciatore da cui è partito il proiettile.


(Daniele Barolo, la vittima dell'incidente)

CharB.

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