Sono stati una minoranza, ma quella "solita" minoranza rumorosa che ha finito per coprire una maggioranza che invece avrebbe voluto sfilare senza creare danni. I fatti di ieri sera alle Ogr - sede oggi della terza giornata della Italian Tech Week dove sono attesi anche il ceo di Amazon Jeff Bezos e la presidente della Commissione Europea, Ursula Von der Leyen - hanno messo sotto un'altra luce le manifestazioni a favore di Gaza, della Palestina e della Sumud Flotilla.
L'ingresso all'interno dell'aera congressuale e la devastazione di alcuni spazi e arredi hanno immediatamente attirato la condanna pressoché unanime del mondo politico. A cominciare dal sindaco di Torino, Stefano Lo Russo. “Manifestare pacificamente le proprie idee non ha nulla a che vedere con quello che è accaduto a Torino nelle scorse ore e non è accettabile che la protesta sconfini nella violenza e in danneggiamenti che colpiscono tutta la collettività. Desidero esprimere la nostra piena e totale solidarietà alle forze dell’ordine coinvolte nei disordini. La violenza è da condannare, sempre, e questi comportamenti non solo sono intollerabili, ma nuocciono fortemente e indeboliscono anche la causa di solidarietà verso il popolo palestinese”.
A condannare in modo netto le devastazioni tutta Fratelli d'Italia, dalla Regione sino al Parlamento Europeo. L'assessore Maurizio Marrone va all'attacco anche della Città: "La bandiera del Collettivo Universitario Autonomo, notoriamente legato ad Askatasuna, sventola orgogliosamente sul saccheggio delle OGR, chiamando in causa le pesanti responsabilità del Comune di Torino che si ostina a voler regolarizzare quel centro sociale".
"Se si continua con queste figuracce internazionali Torino rischia di perdere anche i benefici portati dai grandi eventi”, chiosa l'assessore.
Per la parlamentare Augusta Montaruli questi episodi "sono l’ennesimo schiaffo agli italiani, atti volti a destabilizzare con la minaccia e la forza uno Stato ed un Governo che non hanno giustificazione in nulla". Ancora più duro l'europarlamentare Giovanni Crosetto, che parla di "atto violento e squadrista: gazebo distrutti, maxi schermi devastati ed un evento internazionale sabotato".
"Mi aspetto - aggiunge - che le forze dell’ordine identifichino e perseguano i responsabili con la massima severità, perché chi devasta e aggredisce non è un manifestante, ma un delinquente".
Intanto, nella giornata di oggi, insieme allo sciopero generale si attendono nuove manifestazioni di protesta che potrebbero di nuovo mettere nel mirino proprio le Ogr insieme agli ospiti in programma.
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