"La Federazione ha già fatto quanto nelle sue possibilità e competenze, mettendoci anche la faccia in più occasioni. Adesso deve intervenire la politica, sia per quanto concerne le opere civili che quelle sportive, decidendo tempi e modalità per interventi che sono fondamentali per la Val Bormida, sportiva e non".
E' un appello accorato e al contempo fermo quello del delegato provinciale savonese della FIGC, Franco Rebella, nel "day after" dell'alluvione che ha colpito l'entroterra savonese. Una giornata dedicata alla conta dei danni ma anche a una riorganizzazione logistica del prosieguo dell'attività, nel confronto con le società coinvolte.
Su tutte il Dego, quella forse maggiormente colpita dal maltempo e ora senza campo né per le partite né per gli allenamenti: "L'impianto è andato distrutto completamente per la sesta volta in sette anni, dopo essere stato ripristinato due volte negli ultimi dieci mesi - dice Rebella - Il container dov'era contenuto tutto il materiale per l'attività è stato sollevato dalle acque e spostato di diversi metri, oltre a essere stato invaso dal fango".
"La gara in programma domenica prossima per la Coppa Liguria contro l'Ospedaletti sarà intanto rinviata a data da destinarsi - annuncia il delegato - mentre sono al vaglio alcune ipotesi alternative di campi sui quali far svolgere l'attività dei biancoblù (come Plodio, Cengio e Altare). Capisco lo sconforto, ma ho chiesto alla società di tenere duro". Vi sarebbero infatti alternative già individuate dall'Amministrazione deghese per un nuovo impianto, "ma ora tocca alla politica regionale dare le risposte necessarie".
L'altra situazione critica è quella riguardante il "Brin B", in particolare il manto sintetico che "è completamente da sostituire, mentre non dovrebbe essere ripristinato il fondo che ha retto". Ma anche su questa situazione, aggiunge Rebella "valuteremo con l'architetto Capozzi e confrontandoci con la Cairese, perché è molto importante il suo recupero".
Decisamente meglio altre due situazioni: "Piana Crixia ha drenato tutta l'acqua, non vi si terranno partite domenica ma il campo tornerà disponibile, mentre lo è già il Rizzo, che ha subito una lieve alluvione in parti marginali del terreno di gioco" chiosa Rebella.
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