Alba si appresta a vivere un autunno ricco di folklore. Nel corso della conferenza stampa di presentazione, giovedì 11 settembre, Comune di Alba, Ente Fiera e Giostra delle Cento Torri hanno illustrato un fitto programma di appuntamenti che abbraccia tradizione, spettacolo e comunità, con l’obiettivo di riportare gli albesi al centro della festa in occasione della 95ª edizione della Fiera internazionale del Tartufo Bianco d’Alba.
Il presidente dell’Ente Fiera Axel Iberti ha così illustrato le premesse di questa edizione: “Quest’anno abbiamo scelto di lanciare un segnale forte agli Albesi, con iniziative dedicate in occasione del Capodanno del Tartufo per scoprire il ‘dietro le quinte’ della Fiera, che è patrimonio di Alba e dei suoi cittadini, così come con il Palio. La competizione degli asini sarà una festa celebrata nel pieno rispetto delle condizioni di sicurezza dettate dagli enti preposti per la tutela degli animali e pienamente godibile nell’arena di piazza Cagnasso. Qui il Campo del Palio – dopo il grande ritorno della sfilata animata, gratuita, a beneficio del pubblico su tutto il percorso partendo da piazza Ferrero – ospiterà, con tempi dinamici e con una visione completa e spazio adeguato per tutti i figuranti, le rappresentazioni folcloristiche a tema messe in scena da ogni Borgo, novità rispetto alle edizioni precedenti, che arricchiranno l’animazione. Abbiamo voluto riportare così il Palio, con prezzi popolari e scontati per residenti, over 65 e minori di 15 anni, vicino ai cittadini albesi, per rinnovare il legame tra borghi, folclore albese e goliardia.”
Quali sono, dunque, gli appuntamenti fondamentali da segnare a calendario?
Bandiere e drappo del Palio
Si parte sabato 20 settembre con due momenti simbolici. Alle 11.30, nella Sala Consiliare, si terrà la cerimonia di consegna delle bandiere ai Borghi: Alba tornerà a vestirsi dei colori di appartenenza, con cinquanta vessilli per rione. Nel pomeriggio, alle 17 in Sala Beppe Fenoglio, sarà presentato il drappo del Palio dipinto da Enzo Mastrangelo, che dialogherà con il giornalista Roberto Fiori. Nella stessa occasione, a Liliana Allena sarà conferito il titolo di “Amico della Giostra”, prima dell’esibizione degli sbandieratori in Piazza Risorgimento.
Investitura del Podestà
Sabato 27 settembre, alle 20.30, piazza Risorgimento farà da cornice all’Investitura del Podestà, rievocazione medievale che ricalca i fatti del 1275, in cui il Capitano del Popolo Alfonso Falletti conferì al Cavaliere Raimondo Artusio l’incarico di Podestà del libero Comune di Alba, a difesa dei mercenari astesi, che minacciavano le mura della città. Un antico rito al culmine del quale il Podestà riceverà simbolicamente le chiavi della città e darà il via ai festeggiamenti, preludio al Palio degli Asini.
Il Capodanno del Tartufo
Martedì 30 settembre sarà la volta del Capodanno del Tartufo, celebrato quest’anno nel cuore della Città di Alba. La cerimonia inizierà alle 21 al Teatro Sociale “Busca” con “La Notte del Debutto”, presentazione ufficiale della 95ª Fiera, accompagnata da un calice di Alta Langa DOCG e in collaborazione con il Festival “Profondo Umano”.
Poi, da piazza Michele Ferrero, partirà la sfilata dei trifulao dell’Unione delle Associazioni Trifulao Piemontesi con i propri cani, lungo un percorso sonoro firmato da Filippo Cosentino, che terminerà in piazza Risorgimento.
In attesa della mezzanotte, quando sarà nuovamente consentita la cerca del prezioso fungo ipogeo, i cittadini potranno partecipare a visite guidate in tre turni (18, 18.45 e 19.30) per scoprire in anteprima i padiglioni della Fiera ancora in allestimento, Sala Fenoglio e al MUDET – il Museo del Tartufo. Per prenotazioni: https://www.fieradeltartufo.org/le-molteplici-sfumature-del-rispetto-alla-base-della-comunicazione-delledizione-2025/
La domenica del Palio
Il cuore della tradizione pulsa per la prima domenica di ottobre, il 5, con la sfilata storica dei Borghi. In partenza alle ore 14.30 da piazza Ferrero, la parata – gratuita – attraverserà corso Fratelli Bandiera e corso Matteotti fino al campo di sfida per il drappo in piazza Cagnasso, ritrovata arena del Palio degli Asini.
“Questa edizione del Palio degli Asini – ha sottolineato Luca Sensibile, presidente della Giostra delle Cento Torri – rappresenta un momento di grande rinnovamento per la Giostra delle Cento Torri. Il cuore dell'evento, come sempre, sono i nostri borghi, che quest'anno si uniranno in una straordinaria Investitura del Podestà corale. Sarà un'occasione unica per celebrare insieme la nostra storia, in uno spettacolo che coinvolgerà l'intera comunità. Il Palio si correrà in Piazza Cagnasso. Questa scelta non è solo logistica, ma è guidata dal desiderio di rendere l'evento più accessibile a tutti. Vogliamo abbattere ogni barriera e fare in modo che un numero sempre maggiore di persone possa assistere a questa competizione avvincente e divertente. Con la sfilata animata e il Palio, vogliamo che ogni cittadino di Alba, dai più grandi ai più piccoli, si senta parte integrante della Giostra, non solo come spettatore, ma come protagonista attivo di una storia che ci appartiene.”
Giornata goliardica, organizzata nel totale rispetto degli animali, in un’arena piena di colori, costumi, baldanza e tifoserie. Il primo momento consiste nell’assegnazione degli asini, che è già un anticipo di Palio, tutto giocato su antichi schemi e singolari tenzoni. Al termine di due batterie di corsa, la finale: chi vincerà guadagnerà il drappo, quest’anno dipinto dall’artista albese Enzo Mastrangelo.
Prima della finale del Palio verrà assegnato lo storico Premio della Sfilata al Borgo che avrà messo in scena la miglior rievocazione. Biglietti in vendita a partire da 20 euro, ridotti per residenti, over 65 e minori. Nel corso della conferenza stampa è lo stesso presidente dell'Ente Axel Iberti a tirare le somme: "Il costo per una famiglia di Albesi con due figli è di 46 euro (€18 ciascuno i ridotti per gli adulti residenti ad Alba, €5 ciascuno per i minori di 15 anni), lo stesso prezzo che aveva un singolo biglietto lo scorso anno".
Borghi in festa
Il folklore proseguirà con il Baccanale dei Borghi, sabato 18 e domenica 19 ottobre: due giorni di rievocazioni storiche, piatti tipici in versione street food e giochi antichi tra gli stand dei nove borghi disseminati per tutto il centro storico.
A chiudere il mese, domenica 26 ottobre alle 15, piazza Risorgimento sarà teatro del Festival della Bandiera, spettacolo di sbandieratori e musici provenienti da diverse località per l’occasione, con prove di abilità individuali, coreografie collettive e speculari a coppie.
Alba protagonista di un autunno pop(olare)
A tirare le somme di quello che sarà il carattere della 95ª edizione della Fiera internazionale del Tartufo Bianco d’Alba interviene il Sindaco Alberto Gatto, con l’assessora alla Cultura e Turismo Caterina Pasini: “Il folklore è l’anima della nostra comunità: custodisce la bellezza dell’identità albese e la forza di una tradizione che continua a rinnovarsi di anno in anno. Con il ritorno di appuntamenti così attesi, offriamo alla città non soltanto spettacolo e memoria, ma anche un’occasione autenticamente popolare, con prezzi accessibili a tutte e tutti gli albesi. Vogliamo che le albesi e gli albesi tornino ad avvicinarsi con entusiasmo all’Investitura e al Palio, e che possano tornare a godersi una grande sfilata come quelle che hanno reso famosa la nostra città negli anni passati. Il Capodanno del Tartufo, quest’anno, sarà un momento di festa davvero condivisa, che appartiene a tutta la città e che apre insieme la stagione del nostro “diamante della terra”. Un grazie sincero va ai Borghi, alla Giostra delle Cento Torri e all’Ente Fiera: con la loro passione e la loro creatività hanno reso possibile un programma ricco e di qualità, capace di coinvolgere tutta la città e di rinnovare il legame tra Alba e la sua storia.”
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