Una “presenza silenziosa” e pacifica, ma dal forte valore simbolico. È quella che giovedì sera (11 settembre) alle 18.30, si radunerà in piazza San Michele, ad Albenga, proprio davanti al palazzo comunale. L’iniziativa nasce in concomitanza con l’Assemblea dei sindaci convocata dal primo cittadino Riccardo Tomatis per discutere del ridimensionamento del Punto di Primo Intervento dell’ospedale ingauno. Dalle 20 alle 8, infatti, il servizio di urgenza è stato sostituito da un ambulatorio di continuità assistenziale con due medici attivi nell’ambito della guardia medica. Una scelta che ha sollevato preoccupazioni e malumori tra cittadini e amministratori.
“Il territorio – ha sottolineato Tomatis – deve esprimersi in maniera compatta e i sindaci del comprensorio devono definire concretamente la loro posizione, perché questa non è una battaglia solo di Albenga ma deve esserlo di tutto il nostro comprensorio”. All’assemblea sarà presente anche il dottor Paolo Cremonesi, già primario della Medicina e Chirurgia d’Accettazione e d’Urgenza dell’Ospedale Galliera di Genova, oggi consulente medico del Comune di Genova. Invitati anche Croce Bianca e Croce Rossa.
A sostenere la mobilitazione ci sono diverse associazioni e gruppi. I Fieui di Caruggi hanno lanciato l’appello via Facebook: “Sarebbe bello che alle 18.30 piazza San Michele vedesse la presenza silenziosa di tante donne, uomini, associazioni per fare capire ai sindaci che interverranno (e ancora di più a quelli che non saranno presenti) la volontà della gente comune, dei pazienti, dei loro familiari. Spendiamo un po’ del nostro tempo per il bene comune. Potrebbe essere l’ultima possibilità”.
Anche i gruppi “Cittadini stanchi”, “Uniti per l’Ospedale di Albenga e Sanità Ligure” e “Alassiowood” hanno raccolto l’invito. Il coordinatore provinciale Fabrizio Marabello ha annunciato la sua presenza alla manifestazione, con il Pronto soccorso da perseguire quale obiettivo.
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