Il Nazionale

Politica | 05 settembre 2025, 11:59

Cuneo, commissione in sopralluogo al Mulino Sant’Anselmo con Autostrade

Mercoledì 10 settembre alle 17 convocato un incontro in loco con consiglieri comunali e sindaci del Parco Fluviale: sul tavolo la cessione mai formalizzata dell’opera di compensazione legata alla A33

Cuneo, commissione in sopralluogo al Mulino Sant’Anselmo con Autostrade

La vicenda del Mulino Sant’Anselmo torna al centro del dibattito cittadino. Dopo un’interpellanza discussa in Consiglio comunale nel maggio scorso, è stata convocata una commissione in loco che si riunirà direttamente presso l’edificio mercoledì 10 settembre, alle ore 17, per un sopralluogo e un confronto con i referenti della società “Autostrada Asti-Cuneo S.p.a.”. All’appuntamento, oltre ai consiglieri comunali, sono stati invitati anche i sindaci dell’assemblea del Parco Fluviale Gesso e Stura, sul cui territorio ricade la struttura.

Il Mulino, realizzato come opera di compensazione da parte della società Autostrade per il tratto autostradale, era stato completato anni fa e predisposto per la consegna “chiavi in mano”, con interni e spazi già pronti all’uso. La cessione al Comune di Cuneo, tuttavia, si è bloccata a causa di cavilli burocratici e da allora l’edificio è rimasto fermo nello stato in cui si trovava al momento del completamento.

(Il Mulino come si presenta oggi)

Alla commissione, come detto, parteciperanno anche i referenti della società autostradale. “Non ci aspettiamo grandi novità – spiega l’assessore al Parco Fluviale Gianfranco Demichelis ma vogliamo dare risposta alla richiesta dei consiglieri comunali che hanno chiesto di vedere da vicino le condizioni del Mulino. Non tutti ne hanno contezza, ed è giusto che ci sia una visione condivisa”.

(L'assessore Gianfranco Demichelis)

L’invito esteso anche ai sindaci del Parco Fluviale vuole rafforzare il peso politico dell’iniziativa: “È un modo per far capire alla società Autostrade che questa partita la vogliamo chiudere”, aggiunge Demichelis.

L’incontro avrà un taglio prevalentemente propedeutico, con l’obiettivo di verificare lo stato dell’immobile e riaprire il confronto con Autostrade in un clima costruttivo. Tuttavia, il Comune non esclude di valutare in futuro anche percorsi più formali: “Stiamo facendo dei passaggi con il supporto di uno studio legale – conclude l’assessore – perché prima o poi dovremo capire come muoverci in maniera definitiva”.

La restituzione del Mulino alla città resta quindi una partita aperta, su cui Cuneo intende continuare a esercitare pressione, cercando però, almeno per ora, un approccio di dialogo.

Cesare Mandrile

Commenti

In Breve