A ridosso dell’autunno l'atmosfera nelle cantine si fa vivace: la vendemmia rappresenta un grande momento di festa da trascorrere passeggiando tra i filari e osservando il paesaggio vitato che cambia con l'arrivo della nuova stagione.
Per tutto il mese di settembre e ottobre torna "Cantine aperte in vendemmia", l’evento che celebra questo emozionante periodo dell’annata vitivinicola con attività all’insegna della convivialità e del piacere di condividere un buon calice di vino.
E quale modo migliore per farlo se non con la tradizionale merenda in vigna: le cantine del Movimento turismo del vino da nord a sud del Paese, compresi i territori del cuneese e dell’albese, regaleranno momenti di relax tra le vigne, per prendersi una pausa e gustare i veri sapori del territorio.
Pane appena sfornato, salumi tipici della tradizione piemontese, formaggi delle valli cuneesi, dolci artigianali locali, ma anche piatti dall'accurata preparazione realizzati nei ristoranti delle aziende: ogni cantina organizzerà un cestino rappresentativo del proprio territorio, con i prodotti dell'azienda e le eccellenze dei produttori locali da abbinare ai propri vini.
Un'esperienza di degustazione unica che racconta le tradizioni e la genuinità delle tavole, nel segno della stagionalità e della cultura contadina. Tra i piatti tipici delle festività autunnali del territorio spicca la celebre bagna càuda, piatto simbolo della convivialità piemontese.
Si preannuncia un'annata di ottima qualità nelle colline patrimonio Unesco. Le cantine del territorio, dai grandi nomi del Barolo e Barbaresco alle realtà familiari del Roero e delle Langhe, si preparano ad accogliere wine lover e famiglie per condividere il momento più importante dell'anno.
"La vendemmia - racconta Violante Gardini Cinelli Colombini, presidente del Movimento turismo del vino - è già iniziata in alcune zone d’Italia e con lei la volontà delle cantine socie del Movimento turismo del vino di condividere il momento più importante dell’anno con i wine lover. Le stime parlano della 2025 come una vendemmia eccezionale, con uva di ottima qualità ed una quantità più alta dell’anno precedente."
"Vogliamo condividere la nostra gioia con chi visita le nostre cantine e, affinché ogni esperienza offerta a 'Cantine aperte in vendemmia' sia indimenticabile, abbiamo voluto mettere in primo piano i numerosi prodotti enogastronomici italiani d’eccellenza, passando di regione in regione, con un’attenzione particolare ai piatti della vendemmia che vengono offerti in questo speciale periodo in abbinamento ai nostri vini. Storie e racconti che parlano di tradizioni uniche, dal calice al piatto, merende che raccontano aneddoti inediti, il clima di festa della vendemmia, il profumo dell’uva e le tavolate conviviali memorabili per grandi e piccini, faranno di Cantine aperte in vendemmia un evento imperdibile in tutta l’Italia", conclude il presidente.
La vendemmia porta con sé il desiderio di stare all'aria aperta, osservare i colori della natura che cambiano tra i vigneti con l'arrivo dell'autunno e condividere i racconti e le tradizioni legate al momento della raccolta dell'uva. Un'occasione speciale che coinvolge tutti: dai bambini, che possono vivere esperienze didattiche nelle vigne, ai tanti visitatori stranieri attratti dal fascino di questo momento unico tra le colline del vino più famose del mondo.
Feste, attività pomeridiane per le famiglie o veri e propri weekend a tema proposti dalle cantine in cui è possibile anche pernottare per vivere appieno l'esperienza della vendemmia nelle terre del grande vino piemontese.
Per vivere "Cantine aperte in vendemmia" resta aggiornato sui canali ufficiali del Movimento turismo del vino.
Per consultare il programma completo visita il sito:
https://movimentoturismovino.it/wp-content/uploads/2025/05/CantineAperte2025-PIEMONTE.pdf
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