La giornata di oggi si presenta particolarmente impegnativa per chi sta viaggiando verso la Francia, con code al confine sulla A10 Genova-Ventimiglia e nel savonese.
È una domenica di grande esodo turistico, tipica del periodo di Ferragosto, e le strade si sono riempite di auto in movimento verso le mete di villeggiatura e le frontiere internazionali. Quelle al confine di Ventimiglia sono le code più importanti con incolonnamenti pari a 6 km fin da Bordighera. Si prevedono altri rallentamenti nelle prossime ore, a causa dell’alto flusso di veicoli in transito.
La situazione sulla A10, in particolare tra Genova e Ventimiglia, è caratterizzata da rallentamenti e congestioni, che potrebbero durare anche nei giorni a venire, considerando l’intensità del traffico di questa stagione estiva. Come sempre è importante pianificare con anticipo gli spostamenti, a partire con un po’ di margine di tempo e, se possibile, considerare alternative come i mezzi pubblici o strade meno trafficate. Ricordiamo anche di rispettare le norme di sicurezza e di mantenere la calma, per vivere questa giornata di festa in modo sereno e sicuro.
Oggi, nel Ponente Ligure come in buona parte del vecchio continente, si sta vivendo una giornata di grande caldo, con temperature che si sono fatte sentire fin dalle prime ore del mattino. L’afa intensa sta rendendo difficile il comfort di molti, specialmente nelle zone più esposte al sole e nelle aree urbane dove l’umidità si fa sentire ancora di più.
L’ondata di caldo, che ha già portato a temperature elevate, è destinata a proseguire anche nei prossimi giorni, con condizioni di afa che potrebbero intensificarsi ulteriormente. È importante quindi adottare alcune precauzioni per affrontare al meglio questa fase: mantenersi idratati, evitare l’esposizione prolungata al sole nelle ore più calde, indossare abiti leggeri e proteggersi con cappelli e creme solari.
Le autorità e i servizi di emergenza raccomandano di prestare attenzione ai segnali di colpi di calore e di cercare refrigerio in ambienti freschi o in zone ombreggiate. Ricordiamo anche di rispettare le norme di sicurezza e di prendersi cura di sé e degli altri, specialmente di anziani e bambini, più vulnerabili alle alte temperature.
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