Si aggrava il bilancio delle persone che, dall'inizio di questo 2025, hanno perso la vita sulla strade della Granda.
Nella prima serata di oggi, martedì 5 agosto, a perdere la vita sulla strada statale 28 del "Colle di Nava", è stato Matteo Di Modica, classe 1987, residente a Mondovì in frazione Sant'Anna d'Avagnina.
Mentre percorreva la ss28, in sella alla sua motocicletta, per dinamiche al vaglio dei Carabinieri, è rimasto vittima di un violento scontro con un'autovettura, in località Pile, nel territorio comunale di Lesegno.
L'allarme è scattato poco dopo le 19 e le operazioni si sono protratte a lungo. Sul posto è intervenuto il personale sanitario del 118 e l'elisoccorso atterrato in regione Pile. I Vigili del Fuoco erano presenti con le squadre dei permanenti di Mondovì e i volontari del distaccamento di Ceva, non solo per la manovre di messa in sicurezza, ma anche per domare le fiamme che hanno interessato la motocicletta a seguito del violento scontro.
Sono risultate purtroppo vane le manovre di rianimazione messe in atto dai soccorritori per cercare di salvare l'uomo, tecnico alla Simic di Camerana, che lascia la compagna e la loro bambina piccola.
La donna alla guida dell'auto, una donna di 48 anni di Ceva, è stata invece trasportata in codice giallo a Mondovì con la medicalizzata del 118.
Si tratta dell'ennesimo tragico incidente sulle strade della Granda dove, da inizio anno, sono state 22 le persone a perdere la vita. Nelle ultime settimane a perdere la vita, nella zona di Ceva, a Malpotremo, era stata Olinda Boglio, anziana di 103 anni, rimasta gravemente ferita nello schianto dell’auto contro un muro avvenuto il 29 luglio. Lo stesso giorno, in serata, dopo le 22, mentre ritentava da lavoro in moto, lo stesso tragico destino è toccato a Paolo Gozzarino, il 52enne che lavorava all'Alstom di Savigliano.
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