Il Nazionale

Cronaca | 05 agosto 2025, 07:21

Ventimiglia, rifiutano la droga: scambio di insulti si trasforma in aggressione a colpi di pietre

Prima ricostruzione dell'episodio verificatosi domenica mattina sulla passeggiata Felice Cavallotti. Da accertare la presenza di un coltello

Ventimiglia, rifiutano la droga: scambio di insulti si trasforma in aggressione a colpi di pietre

Si avvicinano per chiedere se volevano della droga ma i due rispondono di 'no' e così scoppia una discussione che si trasforma in aggressione. Questo sembrerebbe essere il motivo dell'episodio verificatosi domenica mattina sulla passeggiata Felice Cavallotti a Ventimiglia che pare aver coinvolto un georgiano, uno slovacco e dei tunisini.

Secondo una prima ricostruzione, il georgiano e lo slovacco stavano tranquillamente trascorrendo la domenica mattina in spiaggia quando all'improvviso sembra siano stati avvicinati da un gruppo di tunisini, che stavano spacciando droga in pieno giorno, vicino a uno stabilimento, in mezzo a famiglie, cittadini e turisti che avevano deciso di passare la giornata al mare. Il gruppo avrebbe, perciò, chiesto ai due uomini, che sono sposati, hanno famiglia e vivono da tanti anni in Francia, se volessero comprare una dose ma visto che hanno risposto di 'no' perché non ne facevano usano, avrebbe iniziato a insultarli verbalmente in francese. Subito i due hanno ignorato i commenti poco gradevoli ma, alla fine, uno dei due reagisce rispondendo, anch'egli verbalmente. Nel frattempo, altre persone, probabilmente magrebini o marocchini, si avvicinano, i due decidono, perciò, di andarsene ma, a un certo punto, lo slovacco viene colpito da alcune pietre, cade a terra mezzo svenuto e così il georgiano risponde iniziando anch'esso a tirare pietre.

Alcuni presenti, avendo visto la scena, hanno così chiamato le forze dell'ordine e i soccorsi. Sul posto sono, infatti, intervenuti immediatamente un'automedica Alfa 3, la Croce Verde Intemelia, la Croce Azzurra Vallecrosia, la polizia locale, la polizia di Stato e i carabinieri. I due, rimasti feriti, sono stati ammanettati e portati al pronto soccorso: uno all'ospedale di Sanremo mentre l'altro a quello di Bordighera.

E' al vaglio dei carabinieri la dinamica dell'accaduto, che hanno raccolto le testimonianze degli attori coinvolti. Sembra, però, che si stia ancora verificando se effettivamente l'aggressione sia sfociata in accoltellamento. "Bisognerà accertare la presenza del coltello" - dice l'avvocato difensore del georgiano, Ugo Fogliano - "Il mio assistito, che è un ingegnere informatico e non ha mai avuto problemi con la giustizia, non parla di accoltellamento ma di un'aggressione da parte di alcuni tunisini. Il mio assistito mi ha mostrato tutte le lesioni causate dai colpi delle pietre. Dalla versione riportata sia dal mio assistito sia dell'altro, lo slovacco, difeso dall'avvocato Maria Gioffré di Vallecrosia, sembrerebbe trattarsi di legittima difesa".

L'udienza di convalida dovrebbe svolgersi tra oggi e domani.

Elisa Colli

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