Si fingeva un tecnico del riscaldamento, derubando con questa scusa gli anziani. La Polizia di Stato ha messo agli arresti domiciliari un italiano: per lui l'accusa è di aver svaligiato, con un complice, quattro abitazioni tra Torino e provincia dove appunto risiedevano pensionati. A queste si somma anche un colpo non andato a buon fine.
La Squadra Mobile è riuscita a risalire all'identità di uno dei ladri, che usava sempre il medesimo modus operandi. Fingendosi tecnici dell'impianto di riscaldamento, riuscivano ad entrare nelle case dicendo di dover fare un controllo alle tubature, per poi depredare le vittime dei loro averi.
Grazie alle telecamere presenti nei palazzi, i poliziotti sono riusciti a risalire ai veicoli usati, riuscendo così ad identificare i presunti responsabili e a contestare loro cinque furti, con valore dei beni sottratti quantificabile in circa 20.000 euro tra gioielli e contanti, oltre al rilevante valore affettivo per le vittime. Il Tribunale di Torino ha fatto scattare così gli arresti domiciliari.
Nei giorni scorsi gli agenti hanno effettuato una perquisizione che ha permesso di sequestrare i mezzi, oltre a trovare alcune targhe clonate, una pistola a salve dotata di tappo rosso e completa di caricatore monofilare e sei cartucce inesplose, i vestiti utilizzati per i travestimenti, le radio ricetrasmittenti, nonché 25mila euro in contanti e alcuni gioielli.
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