Il Comune di Cuneo ha completato i lavori di realizzazione delle nuove corsie ciclabili previste dall’intervento “Mobilità sostenibile” lungo tre vie della frazione di Borgo San Giuseppe: via Spinetta, via Rocca de’ Baldi e via Borney, nel tratto in prossimità della scuola media.
L'annuncio fatto dall'amministrazione sottolinea come "le corsie ciclabili rappresentino uno strumento fondamentale per incentivare l’uso della bicicletta, soprattutto nelle aree urbane a velocità limitata (zone 30). Contribuiscono infatti a creare spazi stradali più sicuri e condivisi, riequilibrando la convivenza tra diversi mezzi di trasporto e riducendo il predominio delle automobili".
Tutto vero e tutto bello. Borgo san Giuseppe è perfettamente collegata.
Da Cuneo, lungo la Via del Borgo Gesso e Via Spinetta, la pista ciclabile si estende verso le strutture sportive di SportArea e il nuovo polo scolastico dell’Oltregesso.
Ma non possiamo che sottolineare che due frazioni dell'Oltregesso sono invece completamente dimenticate.
La sicurezza per pedoni e biciclette, a Spinetta e Roata Canale, non è contemplata.
Novità, rispetto a quanto avevamo raccontato, non ce ne sono.
Comune e Provincia si sarebbero confrontati sulla rotonda tra la pista ciclabile che scende da via Spinetta e l'inizio dell'abitato di Borgo Gesso, su quelle strisce pedonali cancellate perché non a norma. Ma azioni concrete in vista non ce ne sarebbero.
C'è poi la questione della rotonda su via Savona, quella che porta al centro commerciale Grande Cuneo, percorsa da decine di rider in bici e da molte persone che, soprattutto ragazzi giovani, nei weekend, raggiungono l'area a piedi. Camminando lungo una strada pericolosissima, resa ancora più pericolosa dai guard rail, installati di recente, ma senza alcun passaggio pedonale.
Di questa si sta occupando qualcuno?
Infine spostiamoci sul viale alberato di Spinetta, dove esiste il progetto di una pista ciclopedonale, redatto nientemeno che dall'ingegnere civile Luciano Monaco, per 30 anni dirigente del settore Lavori Pubblici del Comune.
"Eppure, il Comune dice che non si può fare, ma non ci ha mai dato una motivazione. Forse perché ci sono gli alberi da tutelare e c'è la bealera. Peccato che per il nuovo sferisterio gli alberi non siano stati un problema. E il Consorzio irriguo non aveva fatto alcuna obiezione", rimarca Antonio Merlino, presidente del Comitato della frazione.
Roata Canale, se possibile, è messa ancora peggio.
Benissimo, quindi, che Borgo San Giuseppe abbia nuove e sicure corsie ciclabili, ma ci sono altre due frazioni, sempre dell'Oltregesso, dove la sicurezza, per i pedoni e i ciclisti, non è in alcun modo presa in considerazione.
Anzi, l'unica pista ciclabile presente a Spinetta arriva ad un passaggio pedonale ora cancellato in quanto non a norma. Dall'altra parte del passaggio inizia la sicura e ciclabile frazione di Borgo san Giuseppe. In mezzo una strada dove le auto sfrecciano e dove pedoni e ciclisti non possono più passare. Assurdo ma vero.
Qui il video girato quattro mesi fa.
Commenti