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Politica | 18 luglio 2025, 12:00

Alba, la “Bretella Ovest” discussa in Commissione: cambia il tracciato

Nuova soluzione per la strada di collegamento tra la rotonda della Vigna e la Dimar a San Cassiano, lungo strada Gamba di Bosco. Perplessità della minoranza sulla valorizzazione dei terreni di Egea Holding

Alba, la “Bretella Ovest” discussa in Commissione: cambia il tracciato

Torna ancora una volta al centro dei lavori della I Commissione consiliare del Comune di Alba la cosiddetta bretella “Gamba di Bosco”, nell’ambito della discussione sulla Variante parziale numero 16 al Piano Regolatore Generale del Comune.

La precedente proposta di collegamento tra il quartiere San Cassiano attraverso l’area commerciale Dimar e la “rotonda della Vigna”, sospesa a giugno dopo le proteste dei residenti del complesso residenziale "Futura", è stata aggiornata dalla Giunta del sindaco Alberto Gatto, che ha presentato in Commissione un tracciato rivisto e definito come "più equilibrato”, dopo aver accolto le istanze dei residenti preoccupati per l'impatto della strada sulle proprie abitazioni.

 

Il nuovo tracciato: distanze e mitigazioni

Il nuovo disegno porta la distanza della strada dalle abitazioni dai circa 15 metri previsti inizialmente a circa 25 metri. Il tracciato presentato giovedì 17 luglio, pur richiedendo comunque un attraversamento del rio Berlotto, attraversa l’area agricola con un percorso rettilineo e promette una minore interferenza con le abitazioni e migliorie in termini di regimazione delle acque.

Il sindaco Gatto ha reso nota la disponibilità di Egea Holding a cedere gratuitamente al Comune i terreni necessari per la realizzazione della strada – decisione che sarà ratificata dal Consiglio di Amministrazione della società il 28 luglio prossimo, prima di arrivare in Consiglio Comunale entro la fine del mese.
 

 


Critiche e nodi irrisolti: plusvalenze e trasparenza

La scelta dell’Amministrazione non è però scevra da critiche. Il consigliere Massimo Reggio ha invitato con fermezza a riconoscere che la realizzazione della nuova bretella nei termini proposti apre la strada a una valorizzazione significativa dei terreni di proprietà di Egea Holding. In questa situazione, secondo Reggio, a vantaggio della proprietà si andrebbe a creare una consistente plusvalenza privata, “a fronte del venir meno di diverse prescrizioni precedentemente imposte all'azienda, quando ancora era Egea". 

"Pur riconoscendo la legittimità della scelta – ha proseguito Reggio – è importante chiarire ai cittadini che la cessione gratuita dei terreni avrà come effetto collaterale un aumento del valore delle proprietà residue”. 

Domenico Boeri è allineato a queste osservazioni: “Il valore del terreno regalato al Comune potrebbe essere ampiamente compensato dalla valorizzazione che deriverà dalla realizzazione della strada”. Anche l’autostrada risulta molto più conveniente da raggiungere con la realizzazione della bretella “Gamba di bosco”, una prospettiva di notevole appetibilità che certamente non lascia indifferente una realtà industriale.

Un tema rilanciato anche dal consigliere Lorenzo Paglieri, che ha aggiunto: “In origine l'area era stata destinata a un polo produttivo Egea con numerosi vincoli a beneficio del Comune, inclusi pannelli fotovoltaici, marciapiedi, piste ciclabili e aree verdi. Oggi, invece, la destinazione produttiva viene trasformata in un Ambito Speciale, con possibili benefici di tipo prevalentemente edilizio e commerciale”. 

Paglieri, Reggio e altri consiglieri hanno invitato l'Amministrazione a ottenere da Egea Holding ulteriori contropartite. Considerato che “non si tratta più di creare posti di lavoro ma di pura valorizzazione immobiliare”, nelle parole di Paglieri, la sensibilità di una parte dell’assemblea è concentrata sulla dovuta e proporzionata compensazione per la città, in una fase delicata delle trattative.

 

La replica del sindaco Gatto

Il sindaco Alberto Gatto ha replicato: “Il Comune si muove nell’interesse pubblico, dopo aver preso atto che, con le precedenti condizioni fissate nel 2012, la strada non si sarebbe mai concretizzata”. 

Gatto ha rassicurato e garantito che il progetto particolareggiato e le trattative specifiche sui benefici urbanistici saranno definiti con maggiore dettaglio nella successiva fase del Piano Esecutivo Convenzionato, dopo l'approvazione della variante. Un iter, questo, che rappresenta la norma per il sindaco di come vengono conclusi tali accordi.

Prima ci mettiamo in condizione di fare la strada e, nelle norme dell’Ambito speciale n. 32, possiamo prevedere una norma per tutelarci in previsione di futuri accordi con i proponenti”, ha concluso Gatto.

La scelta di procedere con una variante parziale invece che strutturale ha sollevato ulteriori riflessioni.

La decisione dell'Amministrazione Gatto di optare per una variante parziale al Piano regolatore, anziché strutturale, risponde all'esigenza di velocizzare i tempi burocratici. Una variante parziale, infatti, consente di intervenire più rapidamente e con procedure più snelle, pur limitando la possibilità di revisioni complesse.

Al contrario, la variante strutturale avrebbe permesso una revisione urbanistica più ampia e strategica, con un coinvolgimento più incisivo della Commissione stessa. Un aspetto sollevato con forza dal consigliere Emanuele Bolla, che ha lamentato “un coinvolgimento limitato e quasi formale” della Commissione nella fase decisionale.

 

Gli altri interventi della variante

La Variante Parziale n. 16 include, inoltre, altri interventi di minore interesse per il dibattito pubblico e politico rispetto alla bretella “Gamba di bosco”, tra cui la ridefinizione di alcune aree residenziali in corso Enotria e strada Serre, correzioni normative sulla destinazione d’uso di alcune aree agricole marginali e la creazione di un Ambito speciale con destinazioni produttive e commerciali per poter riqualificare l’area sulla quale insistono edifici di natura produttiva ormai dismessi in via Liberazione, nel cosiddetto “comparto Banca d'Alba”, che dovrebbe ospitare il Palazzetto di prossima realizzazione.

Sono state inoltre semplificate le procedure burocratiche riguardanti la presentazione delle Relazioni di natura geologica e idraulica, attraverso l’eliminazione dell'obbligo di asseverazione con giuramento davanti al Tribunale. Una misura attesa dagli ordini professionali, con i quali l’Amministrazione si è confrontata.

 

I prossimi passi

Il consiglio di amministrazione di Egea Holding si riunirà il 28 luglio per formalizzare la cessione gratuita delle aree di interesse per la bretella “Gamba di bosco” al Comune. Subito dopo, il Consiglio Comunale di Alba voterà l’adozione definitiva della variante.

Il sindaco Gatto ha annunciato una visita ai condomini “Futura” nella giornata di oggi, venerdì 18 luglio, per proseguire il lavoro di comunicazione trasparente e partecipata con la cittadinanza.

La strada dunque sembra segnata, il tracciato in sé convince, ma il dibattito politico sulle modalità e sugli equilibri tra pubblico e privato è destinato a proseguire.

Eleonora Ramunno

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