È finita con un abbraccio tanto atteso e carico di emozione la drammatica vicenda della scomparsa del piccolo Allen, il bambino di cinque anni ritrovato ieri mattina sulle alture di Latte, dopo due giorni di angoscia e ricerche senza sosta.
La madre, scortata dai carabinieri, è arrivata questa mattina all’ospedale di Imperia dove il piccolo era ricoverato per accertamenti. Dopo ore di attesa e apprensione, ha finalmente potuto stringere di nuovo tra le braccia suo figlio, che è apparso in buone condizioni. “La prima cosa che mi ha chiesto è stato uno yogurt”, ha raccontato con la voce rotta dall’emozione. Poi ha voluto rivolgere un ringraziamento sentito a tutti coloro che hanno preso parte alle ricerche: “Non finirò mai di essere grata ai carabinieri, ai vigili del fuoco, ai volontari e a chiunque abbia dato una mano”.
I medici hanno confermato che Allen ha mangiato, è stato sottoposto a tutti i controlli necessari e non presenta particolari criticità. “Mi hanno detto che sta bene – ha aggiunto la madre – e che forse nel pomeriggio potrebbe essere già dimesso”. Così è stato: alle 12.30, il bambino ha lasciato l’ospedale accompagnato dalla madre e protetto dai carabinieri di carabinieri, che hanno vigilato su di lui e sulla madre .
La vicenda di Allen ha commosso e tenuto con il fiato sospeso non solo la provincia di Imperia, ma tutta l’Italia. Le ricerche, coordinate dalla Prefettura e dalla Procura della Repubblica del capoluogo, hanno visto la partecipazione attiva di decine di volontari e squadre specializzate, che hanno lavorato senza sosta giorno e notte.
Ora, per Allen e la sua famiglia, è finalmente il momento di ritrovare la serenità e lasciarsi alle spalle l’incubo vissuto. Un lieto fine che sa di miracolo, in una storia che ha unito nella speranza un intero Paese.
Commenti