“Questo è un giorno di festa. E per questo dobbiamo ringraziare tutte le forze dell’ordine ed i volontari che hanno lavorato”. Sono le parole del Prefetto di Imperia, Valerio Massimo Romeo, al termine della lunga mattinata, iniziata con il ritrovamento del piccolo Allen, 5 anni, scomparso venerdì sera mentre era con i genitori al camping ‘Por de Mar’, a Latte di Ventimiglia. Erano le 8.48 quando i tre volontari della Protezione Civile ‘Pompeiana – Riviera dei Fiori’ hanno trovato, rannicchiato in un roveto a circa 1,5 km dalla rotonda di Latte, dove era stato visto l’ultima volta.
“Porto il ringraziamento del Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi – ha proseguito il Prefetto – ha tutte le forze dell’ordine ed ai volontari che hanno operato per cercare Allen. Il Ministro ha seguito la vicenda, con un grande senso di umanità, chiamandomi diverse volte per informarsi sullo sviluppo delle ricerche”. Il Prefetto ha ringraziato “a nome dello Stato”, i tre volontari che hanno trovato il bambino, accomunandoli comunque a tutti quelli che hanno collaborato in queste ore.
In Prefettura, insieme al padrone di casa, erano presenti i vertici delle diverse forze dell’ordine, insieme ai Vigili del Fuoco ed ai tre volontari che hanno trovato Allen. Un po’ spaesati per il clamore suscitato, c’erano anche Matteo Trecci, Dario Mattiaudi ed Edoardo Campione, che erano appena arrivati, questa mattina a Latte dopo aver svolto alcune ricerche, nella serata di ieri.
La preoccupazione è stata spazzata via, quando è stato trovato Allen ma nulla è stato lasciato al caso: “Era stato predisposto che i soccorsi non si fermassero mai, notte e giorno – prosegue il Prefetto – ed ho trovato un grande spirito di abnegazione e di fare squadra. La determinazione ci ha contraddistinto in queste ore, con la volontà di trova il bambino e soprattutto vivo, per riconsegnarlo ai genitori. Quella di oggi è e deve essere per tutti, la massima soddisfazione per un Prefetto e per un uomo dello stato che, come me, svolge il proprio lavoro ogni giorno”.
In queste ore, mentre viene espressa la massima soddisfazione da parte delle forze dell’ordine per l’obiettivo raggiunto, il piccolo Allen è stato portato al Gaslini di Genova per le cure del caso. Sta bene ma i medici lo tengono ovviamente sotto osservazione.
Nella giornata di ieri, mentre si svolgevano le ricerche, dalla Prefettura è stato chiesto l’ausilio del Dottor Ravera, psicologo e primario di Asl 1 Imperiese, che ha aiutato gli operatori, visto che è esperto in autismo dei bambini. Il medico ha dato diversi consigli, tra cui quello di evitare i rumori.
A margine della conferenza stampa che ha presentato l’operazione terminata stamattina, Dario Mattaudi, il volontario che ha trovato Allen, ha spiegato i momenti del ritrovamento: “Il bambino era nel bosco – ha detto – rannicchiato in un vallone tra i roveti. Non ha detto nulla e noi lo abbiamo visto mentre con le mani si toccava il naso. Ci è sembrato tranquillo, anche se aveva qualche piccola ferita sulle gambe, che si è sicuramente provocato tra i roveti”.
Nessuna risposta, invece, sull’uomo che ha visto per l’ultima volta prima della scomparsa venerdì sera, il piccolo Allen. Il Prefetto ha sottolineato di non saper nulla in merito e che, ovviamente, eventuali risposte in merito spettano alla Procura. Al momento non è dato sapere se è in corso un’indagine. Si sa solamente che l’uomo è stato ascoltato ieri dai Carabinieri e gli è stata sequestrata l’auto che era parcheggiata nella villetta dove, nella giornata di ieri, si sono svolti diversi sopralluoghi e indagini, compreso il lavoro dei cani molecolari.
E’ comunque una vicenda che termina con un lieto fine, tanto auspicato in queste 36 ore, ma che ha tenuto con il fiato sospeso l’intera comunità ventimigliese e, con la vasta eco mediatica, a che tutta Italia. Ora Allen è con i genitori in ospedale e chissà che, nei prossimi giorni, non possa anche trascorrere qualche giorno di relax, tornando al camping di Latte.
Commenti