È un grido d’amore e insieme un appello accorato quello che arriva da Giossi Massa, ex calciatore di talento, oggi consigliere provinciale del Coni, da sempre vicino ai colori nerazzurri dell’Imperia Calcio. Alla vigilia di una scadenza cruciale – domani alle ore 17, termine ultimo per l’iscrizione al campionato di Serie D – Massa rompe il silenzio e lancia un salvagente alla società in difficoltà. “Vedere il calcio in queste condizioni a Imperia mi fa piangere il cuore,” confessa Massa a La Voce , senza giri di parole. “Non possiamo negare che la situazione è drammatica, ma…”. Un “ma” che apre alla speranza.
Secondo Massa, una via d’uscita esiste, a patto che si realizzino due condizioni: “Qualche appassionato sarebbe pronto a intervenire, ma solo se i debiti se li accollano i dirigenti uscenti e se c’è un cambio di passo totale nei quadri dirigenziali”.
Una proposta chiara, che si accompagna a una visione ambiziosa: “Se andrà tutto in porto, in due anni a Imperia si può fare la Serie C, questo lo sottoscrivo”, dichiara convinto Massa, indicando che il rilancio è possibile, ma servono basi nuove e solide. Intanto, ieri sera in Comune si è tenuto un vertice riservato tra il sindaco Claudio Scajola e il presidente dell’Imperia Calcio, Fabrizio Gramondo, segno che speranza è ancora vive, nonostante le tante incertezze. E non va dimenticato quanto detto da Ruggieri, che si era allontanato dalla trattativa con Gramondo: “Quello che non può accadere oggi, non è detto che non possa accadere domani”.
Parole che oggi suonano come un invito a non spegnere del tutto la speranza. Il tempo stringe, ma Imperia – forse – ha ancora una possibilità.
Commenti