Il punto da Lavocediimperia.it
Paolo Cortellini vuole tornare in quella che definisce "casa sua". E per l'allenatore originario di Città della Pieve, oggi, casa significa Imperia. Quella città che ha imparato ad amare, "quel pubblico che ancora oggi – dice – gli rimbomba nel cuore, quella panchina che sente di non aver mai davvero lasciato". Il tecnico umbro, 40 anni, esonerato nella sua esperienza a Imperia nell’ottobre 2021 nonostante un avvio tutt’altro che negativo, coltiva il desiderio di riprendersi ciò che, a suo dire, gli è stato tolto troppo in fretta e senza reali motivazioni tecniche. “Sarebbe bellissimo tornare a Imperia – confessa – una città che ho nel cuore, con un pubblico straordinario. Mi piacerebbe riprendermi quello che mi era stato tolto immeritatamente, ma non posso dire di più, anche perché eventuali trattative societarie sono solo allo stato embrionale”.
Parole che però lasciano trasparire più di un semplice sfogo nostalgico: sotto la cenere dell'Imperia, qualcosa sembra muoversi. Sullo sfondo, infatti, emerge l’interesse di un imprenditore con legami in Svizzera, pronto a entrare nella complicata situazione societaria nerazzurra, dopo il naufragio della trattativa con Giuseppe Ruggieri e con la scadenza per l’iscrizione alla Serie D ormai alle porte. In questo scenario incerto e agitato, il nome di Cortellini torna a circolare con insistenza, una figura che in città non è mai stata dimenticata. Se l’operazione dovesse andare in porto, il tecnico si troverebbe ancora una volta davanti a una rosa da rifondare, come già accaduto quando aveva preso il posto di Alessandro Lupo.
Ma Paolo Cortellini non ha mai avuto paura di partire da zero. La sua carriera lo dimostra: ex centrocampista con trascorsi in Serie C tra Sansovino e Perugia, una parentesi in Spagna e poi il passaggio alla panchina, nei settori giovanili di Perugia e Virtus Bolzano.
La stagione scorsa ha guidato per 5 partite lo United Riccione prima di essere esonerato in modo clamoroso. Ora, dopo mesi lontano dai riflettori, il richiamo di Imperia è troppo forte per essere ignorato. L’occasione, ancora incerta, ha il sapore della rivincita di un cerchio che potrebbe finalmente chiudersi. Ma per il momento resta tutto sospeso tra il desiderio personale di Cortellini e una trattativa societaria ancora in fase embrionale. Eppure, il suo nome è tornato a circolare forza in città.
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