Il Nazionale

Eventi | 07 luglio 2025, 07:21

Festival fuori da Sanremo? Gli albergatori non hanno dubbi "Se così fosse chiuderemmo da ottobre a Pasqua" (Video)

Il presidente di Federalberghi è fiducioso ma osserva con preoccupazione quanto sta accadendo

Festival fuori da Sanremo? Gli albergatori non hanno dubbi "Se così fosse chiuderemmo da ottobre a Pasqua" (Video)

La prossima settimana dovrebbero iniziare le prime trattative tra l’Amministrazione comunale di Sanremo e la Rai per i prossimi Festival della Canzone, dopo la presentazione della tv di Stato alla manifestazione di interesse indetta da comune matuziano. Intanto a Sanremo si continua a parlare del futuro della kermesse canora, in funzione delle ultime dichiarazioni della dirigenza di viale Mazzini che, proprio nelle ultime ore, ha anche cambiato il nome alla rassegna musicale dei giovani, prevista nel mese di dicembre e che si è sempre svolta nella città dei fiori.

Il Festival per Sanremo è un business imprescindibile e, secondo i commercianti della città dei fiori, una eventuale ‘fuga’ potrebbe essere una disgrazia che costringerebbero molte attività, in particolare gli alberghi alla chiusura invernale senza il ‘cuscinetto’ di incassi, dettato proprio dalla kermesse e dal suo contorno.

Federalberghi è ottimista sul futuro festivaliero per la città, ma ovviamente vigile: “Il Festival è Sanremo e Sanremo è il Festival – dice Silvio Di Michele, presidente di Federalberghi – ma perderlo sarebbe un grande guaio, sia a livello cittadino che provinciale. La manifestazione permette agli alberghi di rimanere aperti anche nella brutta stagione. Senza Festival dovremmo fare tutti un passo indietro, perché senza la kermesse si chiuderebbe ad ottobre, riaprendo per Pasqua. Questo comporterebbe anche un problema sociale, visto che i dipendenti verrebbero licenziati per poi tornare al lavoro solo alla riapertura”.

Potrebbero anche chiudere delle strutture? “Spero proprio di no, soprattutto in questo momento storico in cui molti riaprono. Sono convinto che le grandi strutture non aprirebbero nemmeno a Capodanno e sarebbe un brutto viatico a livello cittadino e provinciale. Senza dimenticare l’apertura di circa 9.000 posti letto in più rispetto agli alberghi, che arrivano da case vacanza e B&B. Il Festival non è solo la sua settimana ma anche il prima, quando vengono ospitati gli operatori della manifestazione”.

Senza dimenticare il brand che porta: “Soprattutto a livello italiano, dove si ha addirittura una sovresposizione mediatica. Solo il fatto che il nome giri su tutti i media è un marketing impagabile”.

Carlo Alessi

Commenti

In Breve