Nuovo blitz questa mattina di antagonisti ed attivisti dentro la sede di Leonardo all'aeroporto di Caselle. Intorno alle 11 manifestanti, alcuni vicini al centro sociale Askatasuna, si sono introdotti nell'azienda dell'aerospace dello scalo torinese esponendo all'interno lo striscione "Stop genocidio e riarmo. Leonardo complice".
Stop al riarmo
Un gruppo di attivisti è poi salito sul tetto, esponendo la bandiera della Palestina per tutta la lunghezza della facciata e sventolando i vessilli dai colori bianchi/neri/verdi e rossi. "Siamo qui - spiegano - per opporci alla produzione di armi sul territorio cittadino, per dire stop al riarmo e al genocidio in Palestina".
Sul posto la Polizia per identificare gli attivisti
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