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Sanità | 03 luglio 2025, 07:24

Piemonte: tagliati 100mila euro ai fondi per gli staff della Giunta, stanziati 2 milioni in più per i disturbi alimentari

L’opposizione unita modifica la variazione di bilancio: investimenti sulle priorità reali dei cittadini piemontesi.

Piemonte: tagliati 100mila euro ai fondi per gli staff della Giunta, stanziati 2 milioni in più per i disturbi alimentari

In Piemonte, i gruppi di minoranza in Consiglio regionale sono riusciti a ottenere importanti modifiche alla variazione di bilancio proposta dalla Giunta Cirio. Dopo una lunga giornata di confronto, si è deciso di ridurre i fondi destinati agli staff dei sottosegretari alla Presidenza del Consiglio regionale da 300mila a 200mila euro, destinando invece 2 milioni di euro aggiuntivi alle cure per i disturbi alimentari, un tema sempre più urgente per la salute pubblica regionale.

L’opposizione contro le spese superflue

La proposta iniziale della Giunta prevedeva uno stanziamento di 300mila euro per rafforzare gli staff dei sottosegretari, figure il cui regolamento ufficiale non è stato ancora definito. Un utilizzo delle risorse definito “iniquo” dalle forze di opposizione, che hanno lanciato migliaia di emendamenti per bloccare questa linea di spesa e riorientare i fondi verso obiettivi di maggiore rilevanza pubblica.

Con una nota congiunta, i gruppi Movimento 5 Stelle (M5S), Sì al Piemonte per l’Europa (SUE), Partito Democratico (PD) e Alleanza Verdi e Sinistra (AVS) hanno espresso soddisfazione per il successo ottenuto. "Dopo gli sforzi fatti, siamo riusciti a ridurre i fondi per gli staff dei sottosegretari e a garantire che 2 milioni vengano destinati alle cure per i disturbi alimentari, un tema cruciale per la nostra regione", sottolineano le quattro presidenti dei gruppi consiliari.

Nuove priorità per il Piemonte

Le minoranze hanno criticato l’approccio iniziale della Giunta Cirio, accusata di trascurare le vere emergenze della Regione. "Il bilancio regionale deve rispondere ai bisogni concreti dei cittadini – si legge nella nota congiunta – non a esigenze autoreferenziali". In particolare, l’opposizione ha richiesto interventi urgenti per il dissesto idrogeologico, la non autosufficienza, i trasporti locali e la salute mentale, settori che necessitano di maggiore attenzione e investimenti.

Un successo dell’unità tra le minoranze

Le quattro rappresentanti politiche hanno rivendicato l’importanza del lavoro di squadra nella modifica della proposta di bilancio. Sarah Disabato (M5S) ha dichiarato: "La politica deve tornare a mettere al centro i cittadini, e questa decisione è un segnale forte in questa direzione". Per Vittoria Nallo (SUE), "è un passo avanti verso scelte di bilancio che investano in settori vitali per la comunità". Gianna Pentenero (PD) ha evidenziato come siano stati riequilibrati gli investimenti, garantendo risorse per la salute pubblica e il benessere comunitario: "Non potevamo accettare che venissero ignorate necessità fondamentali come la sanità e l’assistenza". Anche Alice Ravinale (AVS) ha sottolineato l’importanza delle modifiche apportate: "Dimostriamo che un’azione politica coesa può generare risultati concreti a favore della collettività".

Il futuro del bilancio regionale

Le modifiche conquistate sono solo il primo passo verso un ripensamento generale delle priorità del bilancio regionale. L’opposizione chiede che il prossimo assestamento tragga lezione da questo confronto, con la definizione di un cronoprogramma chiaro in grado di mettere al centro le vere necessità del Piemonte.

Redazione

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