Sulla sicurezza in città si delineano le politiche della nuova amministrazione di Genova guidata dalla sindaca Silvia Salis e dalla neo assessora Arianna Viscogliosi. Ore centrali, dopo una iniziale mappatura delle principali problematiche cittadine, questioni aperte come il tema centro storico, le recrudescenze delle ultime settimane in zona Darsena, si parte oggi con i primi incontri ciclici con istituzioni, categorie, residenti e a seguire forze dell'ordine e prefettura per mettere a terra le linee guida di gestione, prima di tutto sui principali fronti aperti in materia. Sullo sfondo le misure da intraprendere, ad estate già avviata praticamente di pari passo con l'avvio della nuova giunta. Ma si annunciano novità rispetto alla gestione precedente, che potrebbero prendere forma da qui alla fine della settimana.
Intanto, andando con ordine, si partirà oggi con un primo incontro con i commercianti di alcune delle zone del centro storico, per ascoltare le istanze e capire i principali problemi del tessuto economico, in tema di sicurezza. Sullo sfondo il primo incontro di ieri, una presentazione istituzionale e di cortesia, tra la sindaca e il capo della procura di Genova, dopo le settimane di avvio lavori segnate dall'inchiesta che ha coinvolto il comandante della polizia locale, 15 agenti e il precedente assessore comunale Sergio Gambino, per fatti relativi alla precedente amministrazione.
"Si tratta - spiega - di incontri ciclici sulla sicurezza che riguardano in modo trasversale una serie di vari settori e diverse realtà, oltre le forze polizia. Il punto principale è quello di lavorare insieme e capire se ci sarà da modulare anche una serie di interventi e come".
Prima di agire, capire. E come già annunciato, mappare il territorio secondo le problematiche di quartiere in quartiere e di municipio in municipio. Tra le aree sotto la lente nelle ultime settimane c'è quella della Darsena. Problemi di sicurezza e degrado, sopra e sotto terra: se in superficie a lanciare l'allarme in questi giorni sono stati i pescatori denunciando furti, giri di spaccio e consumo di droga a cielo aperto, i problemi nell'area si estendono da tempo anche alle aree meno visibili, come la stazione della metropolitana, dove il presidio del personale di Amt stenta ad arginare potenziali rischi. Un tema che si trascina dallo scorso inverno, e che nelle prime settimane d'estate ha nuovamente attirato l'attenzione, tra furti e rapine tentate o riuscite e percezione di insicurezza, che coinvolge tutta la fascia di centro storico tra Sottoripa e Principe. "Siamo a conoscenza del problema - sottolinea Viscogliosi in merito alla zona Darsena - ne parleremo anche con le rappresentanze commerciali e dei pescatori che hanno sollevato il tema". Da Tursi al territorio i lavori proseguiranno con la riunione già fissata del comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, la sede nella quale affrontare le problematiche stringenti. Il tavolo è previsto per giovedì.
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