Il Nazionale

Calcio | 30 giugno 2025, 09:09

IL PAGELLONE. Pietra Ligure, opere e omissioni

IL PAGELLONE. Pietra Ligure, opere e omissioni

VOTO 5

Può arrivare un'insufficienza nella miglior stagione della storia di un club?

Sì, se l'obiettivo di inizio campionato non è mai stato alla portata e, soprattutto, se la mannaia del silenzio è calata su uno degli snodi cardine dell'intera annata biancoceleste.

Per quanto riguarda il primo punto, può capitare un anno non brillante, dove tutti i pezzi del puzzle non sono andati esattamente al loro posto. La terza piazza resta comunque un risultato degno, seppur bruci (e non poco) la sconfitta nella finale di Coppa Italia d'Eccellenza contro una Genova Calcio all'epoca in piena corsa per la salvezza.

Sul secondo (e qui un po' di partigianeria giornalistica è inevitabile), ha lasciato perplessi l'assenza di motivazioni chiare sulla risoluzione del contratto biennale di mister Cocco. Sia al tecnico che al direttore Filadelli la parlantina certo non manca e capire cosa non abbia funzionato sarebbe stato interessante rispetto alle canoniche dichiarazioni di rito. per le quali sia il tecnico che il dirigente sono sempre stati (fortunatamente) particolarmente allergici.

Il clima leggero e spensierato della seconda parte dell'anno scorso è venuto meno e ciò si è percepito in maniera nitida dentro e fuori dal campo.

Dato da non sottovalutare, forse il più importante per il Pietra, è la totale perdita di quota dei rumor su un possibile ridimensionamento societario: la conferma della quasi totalità dell'organico e l'inserimento in difesa di un elemento come Ravoncoli (ma anche l'arrivo di nuovo centrocampista potrebbe essere dietro l'angolo) garantiranno al nuovo allenatore Moraglia una rosa di fascia alta.

Lorenzo Tortarolo

Commenti

In Breve