Il Nazionale

Cronaca | 27 giugno 2025, 14:48

Accoltellamento alla stazione di Gallarate, fermato il presunto aggressore: l'accusa è tentato omicidio

La vittima, un giovane straniero nordafricano, è stato colpito più volte con un'arma da taglio in varie parti del corpo. Secondo una prima ricostruzione della polizia, l'aggressore, anch'egli straniero e già sottoposto a Daspo, dopo una lite ha colpito prima con uno spray al peperoncino e poi con un coltello a serramanico il rivale, fuggendo a bordo di un monopattino. Grazie alle indagini e alle immagini della videosorveglianza, è stato successivamente rintracciato a casa di un'amica

Accoltellamento alla stazione di Gallarate, fermato il presunto aggressore: l'accusa è tentato omicidio

Nel tardo pomeriggio di ieri, 26 giugno, la Polizia di Stato di Gallarate, di concerto con la Procura della Repubblica, ha sottoposto a fermo di indiziato delitto per tentato omicidio il presunto autore di una aggressione perpetrata ai danni di un giovane, avvenuta nei pressi della Stazione Ferroviaria. (LEGGI QUI)

Gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza hanno ricostruito la dinamica dell’episodio che ha visto come autore un ragazzo straniero che ha più volte colpito con un’arma da taglio, in varie parti del corpo, un connazionale.

Durante il pomeriggio, nei pressi della Stazione FS, gli agenti del Commissariato di Gallarate sono stati allertati da un amico della vittima, che aveva appena assistito all’aggressione. L’uomo, trovato a terra senza maglietta e con diverse ferite al torace e alla schiena, è stato prontamente soccorso dal personale medico.

Il conoscente della vittima ha raccontato agli agenti intervenuti che, poco prima, a seguito di un diverbio scaturito per futili motivi, l’aggressore aveva colpito il suo amico con uno spray al peperoncino al volto e agli occhi per poi allontanarsi e tornare dopo qualche minuto con un coltello a serramanico, con il quale aveva sferrato diversi colpi al petto, alla schiena e alla parte superiore del corpo del rivale, dandosi poi nuovamente alla fuga a bordo di un monopattino.

Grazie alla dettagliata descrizione e alle immagini dell’impianto di videosorveglianza, i poliziotti hanno identificato rapidamente l’autore, persona nota e già denunciata più volte per reati connessi allo spaccio di stupefacenti, contro il patrimonio e con violenza sulle persone, e sono riusciti a rintracciarlo poco dopo presso l’abitazione di un’amica. Sottoposto al controllo, il giovane è stato trovato in possesso di uno spray al peperoncino, probabilmente lo stesso usato durante l’aggressione, e di un panetto di hashish del peso di 100 grammi.

Fondamentali per le indagini sono state le riprese delle telecamere comunali, che hanno confermato la dinamica dei fatti e immortalato l’aggressione, portando alla misura del fermo di indiziato di delitto nei confronti del sospetto che è stato tradotto in carcere in attesa della convalida della misura restrittiva.

Di recente il giovane era stato anche destinatario di un provvedimento di DASPO fuori contesto emesso dal Questore di Varese. 

Redazione

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