Il Nazionale

Cronaca | 25 giugno 2025, 10:41

Soldi facili su internet: smascherati cinque finti broker, denunciati per truffa in concorso

L’indagine dei carabinieri di Andora è partita a fine 2024, dopo la denuncia di una vittima truffata con finti investimenti online e ingenti perdite economiche

Soldi facili su internet: smascherati cinque finti broker, denunciati per truffa in concorso

I carabinieri della Compagnia Carabinieri di Alassio hanno denunciato in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Savona, cinque persone dimoranti nel centro Italia, ritenute a vario titolo e in concorso fra loro responsabili del reato di truffa in danno di un cittadino, mediante il raggiro del falso investimento finanziario.

La vicenda inizia negli ultimi giorni del 2024, quando la vittima si è presentata alla Stazione carabinieri di Andora per denunciare che, tramite Facebook, era stata attirata in un gruppo WhatsApp con il convincimento di ottenere facili e rapidi guadagni, mediante investimenti finanziari su una piattaforma di trading online rivelatasi poi falsa.

Nel giro di poco tempo, l’ignaro “investitore” ha versato diverse migliaia di euro, illuso da apprezzabili guadagni che sembrava stesse realizzando. Quando poi ha chiesto di riscuotere i profitti generati e rientrare del capitale investito, i sedicenti broker finanziari sono spariti nel nulla e, solo allora, purtroppo, la vittima si è resa conto di essere stata raggirata e di aver perso tutto il capitale investito, quantificato in decine di migliaia di euro.

I carabinieri di Andora hanno fin da subito svolto accurate indagini, che hanno permesso di ricostruire i vari contatti tra vittima e truffatori, oltre a ripercorrere il flusso del denaro, riuscendo a risalire agli intestatari dei conti correnti – già svuotati – e quindi a identificare compiutamente i cinque malfattori, che hanno operato in concorso tra loro.

La truffa dei facili guadagni attraverso investimenti finanziari è ormai particolarmente diffusa, grazie ad annunci promettenti sui diversi social network, anche con modesti impegni iniziali che fanno ritenere il rischio contenuto. I malviventi illudono poi le vittime cadute nella trappola, facendo loro vedere guadagni inesistenti attraverso false piattaforme di trading online e inducendole così a incrementare le somme investite, abbagliate dai profitti che credono di aver conseguito.

Tuttavia, quando i malcapitati investitori cominciano poi a chiedere il trasferimento sui propri conti delle somme guadagnate, i truffatori si rendono irreperibili e bloccano le utenze delle vittime, che a quel punto realizzano che quei guadagni erano solo uno sfuggente miraggio.

L’Arma dei carabinieri è sempre attiva nel contrasto e nella prevenzione delle truffe, tramite mirate attività d’indagine, incontri con la cittadinanza e campagne informative, anche nei confronti delle fasce deboli. L’invito, pertanto, è sempre quello di non lasciarsi incantare in alcun modo dagli annunci di guadagni facili su Internet e, se si è caduti vittime di una qualsiasi truffa, di rivolgersi comunque alle Stazioni Carabinieri, capillarmente presenti sul territorio, per denunciare l’accaduto.

Redazione

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