Il Nazionale

Cronaca | 25 giugno 2025, 11:25

Bomba da 1000 libbre all'aeroporto di Villanova d'Albenga: artificieri al lavoro sul residuato bellico

Scoperta durante i lavori di ispezione e bonifica nel perimetro aeroportuale. Esperti a caccia di ordigni risalenti al secondo conflitto mondiale

Bomba da 1000 libbre all'aeroporto di Villanova d'Albenga: artificieri al lavoro sul residuato bellico

Un imponente ordigno residuato della Seconda Guerra Mondiale è stato rinvenuto nell’area dell’aeroporto “Panero” di Villanova d’Albenga. Da un primo sopralluogo risulterebbe trattarsi di una bomba statunitense da 1000 libbre: un peso rilevante, se si considera che solo una cinquantina di esemplari di questo calibro furono sganciati nei raid aerei americani sull’Italia. Sono in corso ulteriori accertamenti da parte degli artificieri, già fatti arrivare sul posto.

L’ordigno è emerso nel corso delle operazioni di bonifica condotte da ABC Services, azienda fiorentina specializzata nella bonifica di ordigni esplosivi residuati bellici. La vasta area dello scalo - storicamente bersagliata dai bombardamenti alleati - è al centro di un’ispezione preventiva prima dell’avvio dei lavori di potenziamento infrastrutturale dell'aeroporto villanovese. Verifiche che riguardano complessivamente circa 170 mila metri quadri.

Nelle tre settimane di controlli finora svolte, sono già emerse due bombe a grappolo. L’ordigno scoperto oggi giace a quattro metri di profondità ed è di dimensioni tali da confermare l’ipotesi del peso di circa 450 chili. 

Il ritrovamento di numerosi crateri nell’area testimonia come, nello scorcio dell'ultimo conflitto mondiale, questo tratto del Ponente ligure fosse un obiettivo strategico per i bombardieri.

Gli artificieri sono al lavoro per mettere in sicurezza il perimetro di ritrovamento e provvedere al successivo brillamento controllato dell’ordigno.

Redazione

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