E’ stata posta sotto sequestro la sede dell’agenzia immobiliare ‘Europa Italian Real Estate’, che si trova al civico 82 di corso Garibaldi, a Sanremo. L’agenzia è di proprietà di Yelena Vtulkina, uno degli arrestati nell’ambito dell’inchiesta svolta dalla Mobile di Imperia e che è stata colta in flagranza di reato mentre consegnava 5.000 all’agente Luigi Mingherlino, per ottenere un permesso di soggiorno a un cittadino russo. Le perquisizioni hanno permesso di sequestrare complessivamente 267.000 euro in contanti, di cui 133.000 trovati nell’abitazione del pubblico ufficiale arrestato.
La donna è molto conosciuta a Sanremo, non solo per la sua attività lavorativa ma anche per quella politica e sportiva, visto che si era candidata alle ultime elezioni amministrative di Sanremo con Fratelli d’Italia ed era anche presidente della Sanremo Boxe, che aveva organizzato una riunione della nobile arte al Casinò di Sanremo.cLa vicenda che ha travolto la Questura di Imperia, ha visto ieri sera l’arresto di Luigi Mingherlino, in servizio all'Ufficio stranieri del capoluogo. L’inchiesta, coordinata dalla Procura della Repubblica di Imperia, ha già portato all’iscrizione nel registro degli indagati di cinque persone, tutte accusate di corruzione in relazione a un presunto sistema illecito nella gestione di pratiche amministrative.
Oltre a Mingherlino, in servizio presso l’Ufficio Immigrazione della Questura, risulta indagato anche Andrea R., agente in forza al Commissariato di Sanremo, coinvolto – secondo gli inquirenti – in analoghe attività illecite finalizzate al rilascio agevolato dei documenti.cGli altri tre indagati sono cittadini russi, legati ad agenzie che operano, anche in modo non formalmente registrato, nell’ambito delle pratiche per stranieri. Il loro ruolo sarebbe stato quello di mediatori tra i richiedenti e i pubblici ufficiali disposti a chiudere un occhio in cambio di denaro.
Saranno ascoltati lunedì dal giudice per le indagini preliminari per l’udienza di convalida dell’arresto, Luigi Mingherlino e Yelena Vtulkina, finiti in manette nella serata di ieri con l'accusa di corruzione. Entrambi sono stati arrestati in flagranza di reato nel corso di un'operazione condotta dalla Squadra Mobile e coordinata dalla Procura della Repubblica di Imperia.
L’episodio ha fatto emergere i contorni di un presunto sistema illecito che coinvolgerebbe più persone , sia pubblici ufficiali sia privati, impegnati nell'intermediazione per il rilascio agevolato di documenti. Al momento, oltre a Mingherlino e Vtulkina, risultano indagate altre cinque persone. Tra queste anche Andrea R., agente in forza al Commissariato di Sanremo, sospettato di essere coinvolto in attività analoghe. Tra le altre due persone, anche una donna tunisina, con agenzia di pratiche per stranieri di corso Garibaldi, a Imperia.
Le indagini, ancora in corso, stanno portando alla luce quello che gli investigatori definiscono un ‘sistema corruttivo radicato’, strutturato per aggirare le procedure ufficiali di rilascio dei permessi di soggiorno. Non si esclude che nei prossimi giorni possano emergere nuovi nomi e ulteriori episodi analoghi.
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