Il Nazionale

Cronaca | 10 giugno 2025, 15:39

Dramma familiare a Savigliano: domani l’ultimo saluto a Rosanna Asteggiano e al figlio Domenico

Madre e figlio trovati senza vita in casa, indagini ancora in corso. La città si stringe nel dolore mentre si attendono risposte dalle indagini sui corpi

Dramma familiare a Savigliano: domani l’ultimo saluto a Rosanna Asteggiano e al figlio Domenico

Savigliano si prepara a dare l’ultimo saluto a Rosanna Asteggiano vedova Mana, 71 anni, e del figlio Domenico Mana, 39 anni, trovati senza vita lo scorso giovedì 5 giugno nel loro appartamento al terzo piano di un condominio in via Trento.

I funerali si terranno domani, mercoledì 11 giugno, alle 16, nella parrocchia di San Giovanni di Savigliano.

Il rosario sarà recitato questa sera, martedì 10 giugno, alle 19, sempre nella stessa chiesa.

Il dramma è stato scoperto dopo che alcuni vicini, insospettiti da un intenso odore di gas proveniente dall’abitazione, hanno allertato i vigili del fuoco e i carabinieri.

L'intervento ha portato alla tragica scoperta: i due corpi erano ormai privi di vita.

Le cause della morte verranno accertate solo con le indagini e l’autopsia, ma potrebbero volerci mesi per avere risposte definitive.

Gli inquirenti non escludono alcuna ipotesi: dall’omicidio-suicidio a una possibile morte naturale della donna, seguita da un gesto estremo del figlio, sopraffatto dal dolore.

La famiglia Mana era già stata colpita da un grave lutto nel 2019, quando l’altro figlio della donna si tolse la vita, anch’egli utilizzando il gas.

Il marito di Rosanna, ex custode della Cassa di Risparmio di Savigliano, era scomparso circa vent’anni fa.

Secondo alcune testimonianze, la signora Asteggiano soffriva di problemi di salute e si affidava quotidianamente all’assistenza del figlio, che svolgeva lavori saltuari.

Gli inquirenti stanno vagliando anche la possibilità che un rapporto familiare complesso possa aver influito sul tragico epilogo.

Alcuni testimoni hanno detto di averli visti l'ultima volta lo scorso martedì mattina, 3 giugno, in un bar di piazza Schiaparelli, a poche centinaia di metri di distanza dalla loro casa.

Nel frattempo, Savigliano si stringe in silenzio attorno a una storia che lascia sgomenti e apre interrogativi profondi sulla solitudine e la fragilità umana.

Rosanna lascia la sorella Lidia, il fratello Giovanni con Lucia Ponso, i nipoti e i parenti. Domenico lascia gli zii e i cugini. 

Anna Maria Parola

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