Sono regolarmente in corso le operazioni di voto per il referendum su cinque quesiti referendari abrogativi, incentrati su temi di forte rilevanza sociale e politica. Le consultazioni toccano ambiti come la disciplina dei contratti di lavoro, le tutele contro i licenziamenti e le norme per l’ottenimento della cittadinanza italiana.
Nel territorio savonese sono attive 308 sezioni elettorali. Secondo i primi dati sull’affluenza, rilevati alle ore 12, ha votato l'8,89% degli aventi diritto. Le percentuali di votanti più alte si registrano ad Albissola Marina, Albisola Superiore, Giusvalla, Massimino, Plodio, Roccavignale, Quiliano e Vado Ligure.
I seggi resteranno aperti oggi, domenica 8 giugno, fino alle ore 23, e domani, lunedì 9 giugno, dalle 7 alle 15. Subito dopo la chiusura si procederà con lo spoglio delle schede.
I cinque quesiti in sintesi
1. Contratto a tutele crescenti
Si propone l’abrogazione della normativa introdotta con il Jobs Act che disciplina i licenziamenti illegittimi nei contratti a tutele crescenti.
Hanno votato l'8,90%.
2. Piccole imprese e licenziamenti
L’elettore è chiamato a esprimersi sull’abrogazione parziale delle norme che oggi limitano il risarcimento per i lavoratori licenziati senza giusta causa nelle imprese con meno di 15 dipendenti.
Hanno votato l'8.88%.
3. Contratti a termine
Il quesito mira ad abrogare parzialmente le norme che regolano la durata massima dei contratti a tempo determinato, le condizioni per le proroghe e i rinnovi.
Hanno votato l'8,88%.
4. Responsabilità solidale negli appalti
Si propone l’abrogazione della norma che oggi esclude la responsabilità solidale del committente in caso di infortuni sul lavoro subiti da dipendenti di imprese appaltatrici o subappaltatrici.
Hanno votato l'8,90%.
5. Cittadinanza italiana
Il quesito propone di ridurre da 10 a 5 anni il periodo minimo di residenza legale richiesto agli stranieri extracomunitari maggiorenni per poter fare richiesta di cittadinanza italiana.
Hanno votato l'8,89%.
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