La tappa di Coppa del Mondo di canottaggio sulle acque di Varese si avvicina a grandi passi. Altro step di avvicinamento l’incontro tenutosi stamattina presso gli spazi di Acinque, uno dei principali sponsor dell’evento che si terrà alla Schiranna dal 13 al 15 giugno.
Resi noti ieri da World Rowing i numeri della tappa varesina della Coppa del Mondo: oltre 630 atleti iscritti da 39 paesi, a cui si aggiungono un’ottantina di accreditati tra fotografi e stampa. «Numeri veramente da record» li definisce Pierpaolo Frattini, direttore generale degli eventi del grande canottaggio alla Schiranna.
Istituzione presenti nelle persone di Matteo Barbera, presidente di Acinque, il sindaco Galimberti (in doppia veste, in quanto presidente del comitato organizzatore) e l’assessore Malerba per il Comune di Varese, Claudio Minazzi della Canottieri Varese e Leo Binda, presidente del comitato lombardo della FIC, che afferma di come «la federazione ama molto Varese, e il mondo vuole venire qui».
Numeri da record anche per i volontari: saranno oltre 300 gli studenti che parteciperanno come volontari all’evento tramite il PCTO.
«La partecipazione è altra non solo per i numeri ma anche per la qualità - ha continuato poi Frattini, parlando dell’aspetto tecnico dell’evento - I big mondiali saranno presenti, le nazioni che raggiungono la vetta del medagliere saranno presenti, come la Gran Bretagna, i Paesi Bassi, l’Australia, la Nuova Zelanda, gli Stati Uniti, la Cina… Le gare saranno di altissimo livello».
Alcune nazionali sono già arrivate, grazie a un calendario compresso che prevede la seconda (e ultima) tappa di Coppa del Mondo svolgersi a Lucerna solo due settimane dopo quella di Varese. Ieri sono giunte in città le delegazioni pararowing degli Stati Uniti; già arrivata anche la nazionale messicana e brasiliana, oltre all’unico rappresentante del Kenya. Sabato previsto l’arrivo della Cina, che si fermerà fino al 23 giugno, con «un indotto importante per la nostra filiera turistica».
Per quanto riguarda le gare: via la mattina di venerdì 13 con la giornata dedicata alle batterie. Da queste si passerà, il giorno successivo, alle semifinali (non sono previsti i ripescaggi in questa edizione) e, nel pomeriggio, alle prime finale delle specialità pararowing e non olimpiche. Giornata conclusiva domenica, con la carrellata di tutte le finali rimanenti dalle 10 alle 13.55.
In questa edizione esordirà la specialità dell’otto misto, che porta sulla stessa barca atleti maschili e femminili. Sarà un esordio assoluto per il mondo del canottaggio, e sarà proprio l’evento di Varese ad avere l’onore di mostrare per la prima volta al mondo una specialità che potrà diventare olimpica a partire dai Giochi di Brisbane 2032.
Una battuta, inevitabile, anche per quanto riguarda lo stato del vero protagonista dell’evento, ovvero il lago di Varese: «Sta migliorando - afferma Frattini - Abbiamo messo in atto tutte le contromisure per eventuali disagi, ma sta scendendo. Ci aspetta un’altra settimana di sole che sicuramente aiuterà».
Il canottaggio mondiale sbarca però anche in centro città: da lunedì verrà acceso in piazza Monte Grappa il maxischermo che proietterà in loop un filmato della durata circa mezz’ora con le migliori immagini degli aventi passati. Sempre in piazza Monte Grappa, la sera di giovedì 12 giugno, quindi poche ore prima del via ufficiale dell’evento, una serata talk con i protagonisti del weekend. Il tutto per coinvolgere il più possibile la cittadinanza: come dice il claim dell’evento Varese c’è, io ci sarò.
«Siamo partiti dai record degli anni passati - aggiunge Frattini - per cercare di coinvolgere la città e dare visibilità anche agli sponsor, fondamentali per noi e per le istituzioni. Cercheremo così di alzare ancora di più l’attenzione sul weekend».
Sul maxischermo in piazza Monte Grappa verranno proiettate live anche le gare nei giorni di svolgimento. L’evento andrà in onda in mondovisione, visto che le gare decisive di sabato e domenica saranno trasmesse in diretta streaming sulla piattaforma di World Rowing e, per l’Italia, da Rai Sport.
Alla Schiranna sarà allestita una fan zone con numeri stand informativi, degli sponsor e delle istituzioni. Ma anche un’area dedicata allo street food e al bere.
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