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Eventi e Turismo | 05 giugno 2025, 10:51

211⁰ anniversario di fondazione dell'Arma dei Carabinieri: le celebrazioni a Savona nella Piazza del Brandale (FOTO)

Sono state consegnate diverse onorificenze ad alcuni carabinieri che si sono distinti durante il servizio

211⁰ anniversario di fondazione dell'Arma dei Carabinieri: le celebrazioni a Savona nella Piazza del Brandale (FOTO)

Savona ha celebrato il 211esimo anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri nella Piazza del Brandale.

La cerimonia è stata presieduta dal Comandante Provinciale dei Carabinieri di Savona, Colonnello Vincenzo Barbanera, alla presenza delle autorità civili, militari e religiose della provincia di Savona. 

Durante la cerimonia sono state consegnate alcune ricompense ai militari che si sono distinti in operazioni di servizio o in azioni particolarmente meritorie.

La ricorrenza cade proprio il 5 giugno, data in cui, nel 1920, la Bandiera dell’Arma fu insignita della prima Medaglia d’Oro al Valor Militare per la partecipazione dei Carabinieri alla Prima Guerra Mondiale.

Fondata il 13 luglio 1814, l’Arma dei Carabinieri è da sempre considerata una delle espressioni più autentiche della Nazione, dall’Unità d’Italia fino ai giorni nostri.

"La duplice funzione che caratterizza l’Arma — Forza Armata e Forza di Polizia a competenza generale in servizio permanente di pubblica sicurezza — garantisce una presenza costante dei Carabinieri su tutto il territorio nazionale. Un impegno quotidiano volto a tutelare la sicurezza dei cittadini e l’ordine pubblico, non solo in ambito nazionale ma anche internazionale, attraverso la partecipazione a missioni di pace - spiegano dal Comando Provinciale - Il punto di forza dell’Arma risiede nella sua capillare distribuzione sul territorio provinciale, in particolare attraverso i Comandi Stazione, che operano con dedizione per rispondere alle esigenze della popolazione. Una presenza attiva anche nei comuni più piccoli, che consente ai cittadini di non sentirsi mai abbandonati dallo Stato e dalle sue Istituzioni, potendo contare su interventi di supporto, sostegno e soccorso, come dimostrano anche le cronache recenti in occasione di eventi alluvionali".

Nella provincia di Savona attualmente prestano servizio circa 500 Carabinieri, inquadrati in un Comando Provinciale, un Reparto Operativo, quattro Comandi di Compagnia, trenta Stazioni territoriali, un Comando Gruppo Carabinieri Forestale con undici Nuclei Carabinieri Forestale, un Nucleo Elicotteri, un Nucleo Cinofili e il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro.

Come ogni anno la Festa dell’Arma dei Carabinieri rappresenta anche un momento di bilancio dell’impegno profuso nei 12 mesi precedenti, sul fronte della tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica e di contrasto alla criminalità. Le cronache degli organi di informazione hanno ampiamente documentato i brillanti risultati ottenuti dai reparti dell’Arma, con le diverse attività di contrasto alla criminalità, tanti gli episodi che hanno visto protagonisti i Carabinieri del Comando Provinciale di Savona, impegnati in azioni di soccorso e operazioni di prevenzione e repressione reati, sempre col fine ultimo delle tutela della comunità, di cui gli stessi carabinieri fanno parte.

Come richiesto dall’attuale contesto sociale ed attraverso un attento studio delle dinamiche insistenti sulla percezione di sicurezza della popolazione, negli ultimi dodici mesi il Comando Provinciale Carabinieri di Savona ha concentrato le proprie energie investendo nei servizi di pattugliamento su tutto il territorio, negli interventi d’emergenza, nelle attività di controllo sui luoghi di lavoro, con il prezioso ausilio del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, nella prevenzione e repressione dei reati ambientali con la professionalità dei Carabinieri Forestali e nei vari altri settori di competenza degli altri reparti speciali dell’Arma.

Particolare attenzione è stata rivolta alla prevenzione e repressione delle aggressioni alle fasce deboli, ai reati predatori, con particolare riferimento alle truffe in danno delle persone anziane e alla violenza di genere, al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti. Lo studio di specifici piani di controllo del territorio e l’incessante opera di vigilanza dei centri abitati, frazioni ed aree rurali, garantisce sempre una rapida ed efficace risposta alle crescenti esigenze di sicurezza della popolazione.

Grazie al solido e sinergico legame con l’Autorità Giudiziaria, i Carabinieri di Savona, attraverso una crescente ed incisiva attività investigativa, hanno conseguito ottimi risultati sotto il profilo operativo. Diverse sono state le operazioni di servizio concluse positivamente negli ultimi 12 mesi dei reparti del Comando Provinciale di Savona, delle quali se ne menzionano alcune:

REATI PREDATORI

Particolare attenzione è stata rivolta all’attività di sensibilizzazione dell’Arma in favore delle principali possibili vittime, le c.d. fasce deboli e persone anziane, attraverso la realizzazione di opuscoli illustrativi e incontri pubblici, ove sono stati rappresentati i metodi e le modalità d’azione delle principali categorie di truffatori, con consigli per tutelarsi da questi malfattori.

Nel mese di luglio 2024, a conclusione di un’articolata indagine, i carabinieri della Compagnia di Alassio hanno arrestato un soggetto che si era reso responsabile di rapina aggravata in danno di una sala giochi.

Nell’agosto 2024, i militari della Stazione di Cairo Montenotte, al termine di attività investigativa deferivano all’Autorità Giudiziaria un uomo che sistematicamente ricattava e minacciava alcune vittime conosciute nel web, dicendo loro che avrebbe diffuso alcune immagini private se non gli avessero consegnato danaro in cambio del suo silenzio.

Nel settembre 2024, i militari della Stazione di Savona hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un uomo che dopo essersi spacciato per carabiniere, aveva chiesto la somma di euro 12.000 in contanti ad una anziana vittima, dicendogli che la figlia aveva causato un incidente stradale ed i soldi sarebbero serviti come risarcimento alla controparte.

Nell’ottobre 2024, i militari della Sezione Operativa della Compagnia di Savona hanno arrestato sei persone che facevano capo ad un gruppo criminale dedito alla commissione di furti di attrezzature agricole, recuperando beni per un totale di 90.000 euro, trafugati in 35 diversi episodi di furto. Le attrezzature sono state restituite ai legittimi proprietari.

Nel novembre 2024 i Carabinieri della Stazione di Cairo Montenotte hanno deferito in stato di libertà un uomo che aveva estorto alla vittima la cifra di euro 39.000, spacciandosi per carabiniere. La cifra è stata recuperata e restituita.

Nel novembre 2024 i Carabinieri della Stazione di Alassio hanno tratto in arresto un uomo responsabile di una rapina aggravata dall’uso di armi in danno di una vittima, alla quale era stato sottratto un orologio di pregio, successivamente recuperato e restituito.

Nel marzo 2025 i Carabinieri della Compagnia di Albenga, insieme ai colleghi della Stazione di Borghetto Santo Spirito, hanno arrestato un uomo che si era reso responsabile di rapina a amano armata nei confronti dei titolari di due esercizi pubblici.

Nell’aprile 2025, a seguito di un’articolata attività investigativa condotta dai militari dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Cairo Montenotte, sono stati individuati e segnalati all’Autorità Giudiziaria tre soggetti indagati per diversi furti in abitazione, nell’operazione sono stati recuperati e restituiti agli aventi diritto svariati monili d’oro, orologi preziosi e danaro contante per 40.000 euro di valore complessivo.

Nel giugno 2025, i carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Savona dopo una articolata indagine, hanno tratto in arresto quattro persone che a settembre 2024 avevano tentato un furto notturno nella banca “Intesa San Paolo” di Varazze. I malfattori, dopo essere penetrati all’interno del Palazzo Comunale e aver praticato un buco nel muro, si introducevano nella limitrofa sede dell’istituto di credito, desistendo dall’intento criminoso solo per l’arrivo delle pattuglie dell’Arma e della vigilanza.

AGGRESSIONI, BULLISMO E VIOLENZA DI GENERE

I Carabinieri del Comando Provinciale di Savona sono costantemente impegnati nel delicato e prezioso compito di soccorso e contrasto alla violenza di genere. Particolare importante è stata l’attività di sensibilizzazione svolta con i docenti e gli studenti del Liceo Artistico “Chiabrera Martini” di Savona, che hanno partecipato, con tanta passione, alla realizzazione di tavole manifesto incentrate sul tema della violenza di genere, poi diffuse nei principali luoghi di aggregazione in tutta la Provincia.

STUPEFACENTI

L’azione di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti attuata da tutti i reparti dell’Arma in provincia, ha permesso di arrestare e indagare diverse persone, sequestrando ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti. L’attività è stata indirizzata sia reprimere lo spaccio che il consumo di droga, con particolare a tutela dei più giovani.

Di seguito le principali attività d’indagine svolte dai Comandi dipendenti:

nel luglio 2024, al termine di articolate indagini i militari della Sezione Operativa della Compagnia di Albenga hanno tratto in arresto un soggetto trovato in possesso di 12 chilogrammi di hashish e 9.000 euro in contanti frutto dell’attività di spaccio.

Nell’ottobre 2024, al termine di un'articolata attività investigativa i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Savona hanno arrestato due persone per spaccio di sostanze stupefacenti, in quanto sorpresi con 5 chilogrammi marijuana e la somma di 1.000 euro in contanti.

Nel mese di gennaio, il Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Savona, al termine di un’articolata indagine denominata “Pet food”, su un sodalizio criminale particolarmente attivo nello spaccio di varie tipologie di droghe in provincia, ha tratto in arresto 22 persone, sequestrando circa 50 chilogrammi di sostanze stupefacenti, oltre a più di  1.200.000 di euro in contanti e una autovettura Mercedes, tutto provento dell’attività illecita.

Nel marzo 2025 i carabinieri della Stazione di Vado ligure hanno arrestato un uomo che aveva adibito la serra di sua proprietà a locale per la coltivazione di marijuana.

Il Nucleo Ispettorato del Lavoro dei Carabinieri di Savona negli ultimi 12 mesi ha svolto 120  ispezioni, a seguito della quali sono state segnalate all’Autorità Giudiziaria 51 persone, elevando 62 sanzioni amministrative per un valore complessivo di oltre 50.000 euro, rilevando 44 irregolarità concernenti la sicurezza dei luoghi di lavoro, anche a seguito di alcuni infortuni, e violazioni alla legislazione sociale, come anomalie nei rapporti di lavoro, lavoro in nero, ecc..

Sul territorio della provincia è attivo il Gruppo Carabinieri Forestale, che comprende il Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale (NIPAAF) con sede a Savona, affiancato da 11 Nuclei Forestali distribuiti capillarmente sul territorio. L’attività svolta da questo reparto si distingue per l’efficacia nella prevenzione e nel contrasto agli illeciti in campo ambientale. In particolare, si sono rivelati incisivi gli interventi finalizzati a prevenire e reprimere fenomeni quali gli incendi boschivi e di vegetazione, la gestione illecita dei rifiuti, l’abusivismo edilizio e le violazioni in materia paesaggistica. Particolare attenzione è stata inoltre dedicata al controllo delle attività venatorie e all’osservanza delle normative riguardanti l’utilizzazione dei boschi.

I Carabinieri Forestali di Savona hanno effettuato negli ultimi 12 mesi circa 32.300 controlli in materia ambientale, tutela dal paesaggio e degli animali, identificando oltre 1200 persone e contestando complessivamente 322.380 euro di sanzioni amministrative, mentre 213 persone sono state deferite all'autorità giudiziaria. 

Il discorso tenuto dal Comandante Provinciale dei Carabinieri di Savona, Colonnello Vincenzo Barbanera"Desidero rivolgere un deferente saluto di benvenuto al Vice Prefetto Vicario, Dott.sa Alessandra Lazzari, alle autorità civili, militari e religiose intervenute, in particolare a Sua Eccellenza Reverendissima, il Nunzio Apostolico in Indonesia e presso l’Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico, Mons. Piero Pioppo; all’onorevole Francesco Bruzzone; ai vertici dell’Autorità Giudiziaria savonese; ai Sindaci; al Presidente della Provincia e ai Consiglieri della Regione Liguria; ai colleghi delle Forze di Polizia e delle Forze Armate, ai rappresentanti della Consulta Provinciale degli Studenti di Savona, e a tutti voi che ci onorate della vostra presenza e condividete con noi Carabinieri questo giorno di festa".

"Il mio pensiero più grato va alle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, sempre presenti, che si fanno carico di coltivare i valori militari della società italiana e a tenere viva la memoria in favore delle giovani generazioni. Un saluto va poi alle Associazioni Professionali a carattere sindacale tra militari, oggi ormai pienamente operative. Un commosso ricordo e pensiero va ai Carabinieri che hanno testimoniato con l’estremo sacrificio il loro attaccamento alle Istituzioni e alla Comunità. Tra tutti voglio ricordare il Maresciallo Capo dei Carabinieri Daniele Ghione, finalese, insignito della “Croce d’Onore alle vittime di atti di terrorismo impegnate in operazioni militari all’estero”, il quale, insieme agli 11 Carabinieri e ai 5 militari dell’Esercito, ai 2 civili italiani e ai 9 iracheni, ha perso la vita, in quel di Nassiriya, quel 12 novembre 2003. Festeggiamo oggi il 211° annuale di fondazione dell’Arma, ancora una volta in un luogo intriso di storia e tradizione. Per questo intendo ringraziare ed esprimere la mia viva gratitudine al Sindaco di Savona, Avv. Marco Russo - sempre in prima linea per valorizzare lo straordinario patrimonio culturale e ambientale che ci circonda - e che ci ha concesso l’utilizzo di questo bellissimo angolo cittadino".

"Un luogo, la Piazza del Brandale, che ci lega idealmente a Savona e ai Savonesi e che ospita, proprio nella Torre e nel “Palazzo dell’Anziania” alle nostra spalle, la “A Campanassa”, “ferreo custode dell’identità e delle tradizioni cittadine”, e “autentico motore di libero dibattito e di aperta discussione tra le generazioni”, prendendo a prestito le parole dell’Avv. Dante Mirenghi, Presidente uscente dell’Associazione, che ha recentemente concluso il suo brillante e impegnativo mandato, con un anno ricco di eventi, per onorare il centenario della compagine. Eventi cui l’Arma dei Carabinieri di Savona si onora di avere preso parte, anche con un concerto tenuto dalla Fanfara del 3° Reggimento Carabinieri Lombardia all’interno del Teatro Chiabrera. Certamente il concetto di tradizione deve camminare di pari passo con quello di innovazione, ricerca e visione prospettica. In questo senso, l’Arma oggi è un’Istituzione efficiente, dotata di tecnologie e mezzi all’avanguardia, in ogni campo del servizio, che ha saputo raccogliere e far fronte alle sfide di una criminalità sempre più attenta e pervasiva".

"Anche il controllo del territorio si è evoluto nel tempo con l’ausilio delle tecnologie e oggi è declinato anche nel web. Mi piace però sottolineare come la pienezza e la concretezza del controllo possa divenire effettiva e aderente alle diverse sfaccettature del panorama criminale solo con il coinvolgimento, competente e convinto, delle persone che partecipano a vario titolo al raggiungimento dell’obiettivo comune. Dopo quasi tre anni di permanenza in questa bellissima città, posso affermare che, a Savona, la collaborazione interistituzionale è di altissimo livello. Ne giova quel sistema sicurezza che trova il suo punto di sintesi e coordinamento nel Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, dove vengono discusse le relative  problematiche inerenti al territorio, sotto l’alto coordinamento del Signor Prefetto, che lo presiede, e con l’intervento del Questore e del Comandante Provinciale della Finanza, ai quali mi legano sentimenti di rispetto e di viva amicizia e con cui condivido l’onore di garantire la sicurezza dei nostri concittadini".

"Una dedizione quotidiana che, in ambito istituzionale, caratterizza le donne e gli uomini dell’Arma, suddivisi nelle 4 Compagnie, nelle 30 Stazioni e in tutti gli assetti investigativi e di pronto intervento della Provincia e chiamati a condividere la vita delle Comunità con autorevolezza e umanità, accanto ai Sindaci, punti altrettanto preziosi per la collettività. Oggi ne vedo qui una folta presenza, segno dello stretto legame che i rappresentanti dei 69 Comuni della Provincia coltivano giornalmente con i Comandanti e con il personale delle nostre Stazioni Carabinieri. In un quadro complessivo dell’andamento della criminalità nella Provincia, che registra un miglioramento rispetto all’anno precedente, significativo è il bilancio delle attività svolte dall’Arma di Savona che con i suoi assetti ha messo in campo circa 61.500 servizi esterni e controllato oltre 92.000 persone. Rilevante è stata l’attività di polizia giudiziaria che, sotto la costante direzione dell’Autorità giudiziaria, ha portato all’arresto di 413 persone e alla denuncia di altre 2714. L’impegno dei Carabinieri di Savona si è concretizzato nel contrasto al traffico di sostanze stupefacenti, di cui è esempio il recente arresto, da parte del Nucleo Investigativo del Provinciale, di 21 persone responsabili di una diffusa rete di spaccio in Provincia di Savona, nel cui ambito sono stati sequestrati 43 kg di hashish, 6 Kg di marijuana, un’autovettura di lusso e 1.127.000 € in denaro contante".

"Prioritaria è stata poi l’attenzione all’individuazione degli autori dei furti, nel cui ambito sono state arrestate 222 persone, con un incremento del 128 % e sono state deferite in stato di libertà 522 persone. Decisa è stata la prevenzione e la repressione dell’odioso fenomeno delle truffe in danno di anziani, sviluppate attraverso diffuse e costanti campagne di sensibilizzazione (sono oltre 130 gli incontri tenuti dal nostro personale delle Stazioni) e della capillare attività investigativa che ha portato alla denuncia in stato di libertà di 95 persone e all’arresto in flagranza di 3 soggetti. Accurata è stata poi l’attenzione al grave fenomeno della violenza di genere, nel cui contrasto l’Arma opera con una “rete nazionale di monitoraggio” che qui a Savona conta Ufficiali di PG appositamente addestrati presso l’Istituto Superiore di Tecniche Investigative di Velletri e che possono avvalersi di stanze per l’ascolto tutelato delle vittime. Voglio ricordare, in particolare, quella realizzata da Soroptimist presso la sede del Comando Provinciale, dedicata alla nostra Janira, giovane vittima di questo brutale reato, che ci piace pensare protetta dal nostro calore e dal nostro abbraccio. Un apprezzamento poi e un saluto affettuoso ai tanti studenti oggi presenti e, in particolare, alle ragazze e ai ragazzi del Liceo Artistico “Chiabrera Martini” di Savona che hanno partecipato, con tanta passione, alla realizzazione di tavole manifesto incentrate sul tema della violenza di genere, poi diffuse nei principali luoghi di aggregazione, in tutta la Provincia".

"Lo stesso impegno, impresso nella divulgazione della cultura della legalità, ha portato il nostro personale nelle scuole della Provincia per confrontarsi con i giovani sui temi di più attuale pertinenza, sulle insidie e sulle modalità per farvi fronte. Voglio infine evidenziare il ruolo cruciale nella Provincia di Savona dei Carabinieri forestali, del Nucleo Operativo Ecologico e del Nucleo Antisofisticazioni, nella tutela dell’ambiente e della salute, così come quello del Nucleo Ispettorato del Lavoro nella protezione dei diritti dei lavoratori".

"Nel giorno della nostra festa, infine, voglio ringraziare Voi Carabinieri del Comando Provinciale di Savona per il lavoro svolto ogni giorno con tanta passione e senso del dovere, richiamando le parole di impegno e di speranza che il compianto Papa Francesco ha rivolto ai Carabinieri nel corso di un’udienza papale: “Facciamo memoria del sacrificio del Vice Brigadiere Salvo d’Acquisto, Servo di Dio ed Eroe della Patria, ma non per restare fissati nel passato, quanto, piuttosto, per ritrovare motivazioni solide su cui costruire il futuro… Impariamo da quel sacrificio e da quella generosità a rinnovare oggi l’impegno dell’Arma, a servizio del bene e della verità, a servizio della società … Lasciatevi animare dalla passione per il bene e continuate a manifestare vicinanza alla gente, che da sempre riconosce questo vostro bel tratto. Questa le parole pronunciate da Papa Francesco. Parole di lungimirante indirizzo che ci indicano la rotta per continuare ad operare e a servire con passione e generosità le nostre Comunità. W Savona, W l’Italia, W l’Arma dei Carabinieri".

Luciano Parodi

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