"Essere rinnovato alla guida del municipio è stata un'emozione grande. Mi commuove perché sono innamorato di Sampierdarena e di San Teodoro. Il mio municipio è a 40 passi dalla via in cui abito, sono nato qua, giocavo a pallone sotto i portici di via Cantore, i problemi li sento sulla mia pelle".
A meno di 48 ore dalla riconferma alla guida del Centro Ovest, Michele Colnaghi guarda la valanga di preferenze, quel 58,39% di consensi raccolti sul territorio che si è tradotto in 13410 voti in totale che segnano da un lato la promozione del lavoro fatto e dall'altra la fiducia per i prossimi 5 anni da mini-sindaco. E prova a spiegarsi quest'onda di consenso con l'affetto manifesto per il suo territorio d'appartenenza. Mentre il principale competitor, Davide Rossi della Lega, lo segue con un gap di quasi 6mila voti in meno.
"Penso che in questi anni nessuno possa dire che 'Colnaghi' non ha risposto a qualcosa, sono andato da tutti quelli che mi hanno chiamato per un problema o una segnalazione - dice - E a me piace stare tra la gente. Ringrazio la coalizione e le forze politiche che mi hanno sostenuto in questa corsa, ho continuato a ricoprire il mio ruolo in queste settimane e ora da lì si riparte".
Dalle questioni aperte, grandi - come il trasferimento dei depositi chimici, la sicurezza, il commercio - e piccole, temi di ascolto e vicinanza alla cittadinanza.
Perché è lì, dice il neo riconfermato presidente, che si può incidere prima di tutto. "Un esempio? Siamo riusciti a mettere 2 altalene con il cestello, per i bimbi più piccoli. E' stata una grande fatica, le abbiamo installate in piazzetta Croce d'Oro in via Cantore. E ora c'è la coda di bambini. Incontro la gente e mi ringraziano, un gesto così banale che mi ha riempito il cuore. E adesso non vedo l'ora di metterne un'altra".
I progetti ci sono, e sono tanti. A partire dal sociale e dalla vivibilità dei quartieri. Sampierdarena ma anche San Teodoro, sulla quale già in campagna elettorale aveva sottolineato la necessità di attenzione, in particolare sul fronte dei servizi.
"Analizzo con passione i problemi e per conoscenza della realtà del territorio li sento miei - dice ancora - noi andavamo in lungomare Canepa quando ancora c'erano i binari, giocavamo a guardie e ladri e il quartiere intero era il nostro campo da gioco. Quando vado a parlare di un problema lo sento e ne conosco la dimensione e l'impatto".
Il primo impegno dopo la riconferma ha già una data: "il 30 maggio sarò all'inaugurazione del Festival di Music for peace, al taglio del nastro. E' un evento a cui tengo molto".
Poi, si riparte dai progetti. "C'è già l'approvazione - sottolinea Colnaghi - per la concessione di un locale che permetterà l'apertura di un nuovo emporio solidale. E sarà il posto dove con una tessera la gente che non ha la possibilità potrà prendere gli alimenti, come in un supermercato. E' un lavoro già portato avanti lo scorso mandato e da lì ora si ricomincia".
"E' stata - conclude - una delle peggiori campagne elettorali degli ultimi anni. Ogni giorno attacchi personali, neanche alle idee o al programma. Ma alle persone. Pessima. Ma io penso al contatto con le persone, con i singoli problemi e la loro risoluzione. E' questo il cuore, il centro del nostro mandato. Tutto il resto lo lascio agli altri. A me piace stare con la gente".
Politica | 28 maggio 2025, 08:00
Centro Ovest, Colnaghi riconfermato: "Un'emozione che mi commuove. I problemi del territorio sulla pelle, questo è il cuore del mandato"
Il neo-rieletto presidente del Municipio II ha ottenuto il 58,39% di consensi: "Penso che in questi anni nessuno possa dire che non ho risposto a qualcosa, sono andato da tutti quelli che mi hanno chiamato per un problema o una segnalazione"
In Breve
mercoledì 28 maggio
martedì 27 maggio
Commenti