Il Nazionale

Cronaca | 28 maggio 2025, 15:45

Furti e spaccate a Vado e Savona: due uomini fermati e denunciati dai Carabinieri

I militari dell'Arma della Stazione di Spotorno hanno individuato un 20enne e un 33enne, ritenuti responsabili di furti e danneggiamenti ai danni di esercizi commerciali

Furti e spaccate a Vado e Savona: due uomini fermati e denunciati dai Carabinieri

Prosegue senza sosta l’attività di contrasto al fenomeno di furti e spaccate negli esercizi commerciali da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Savona, che, per contrastare tale tipologia di reato, hanno intensificato ulteriormente i servizi di controllo del territorio, soprattutto negli orari maggiormente interessati dalla problematica, anche con l’impiego di militari in abiti civili e, contemporaneamente, hanno approfondito l’attività investigativa e di analisi del fenomeno. 

Nell’ambito di tale attività, in due momenti diversi, i Carabinieri di Spotorno hanno fermato e deferito alla locale Autorità Giudiziaria due soggetti responsabili di furti e danneggiamenti di esercizi commerciali. 

La scorsa notte i Carabinieri di Spotorno sono intervenuti a Vado Ligure, in seguito alla segnalazione di un cittadino che aveva notato strani movimenti all’interno di una panetteria di quel centro urbano. Giunti sul posto, i militari hanno constatato che qualcuno si era introdotto nel locale, forzando la porta di ingresso e rubando alcuni generi alimentari. Le immediate ricerche hanno permesso di rintracciare nelle vicinanze un 20enne cittadino straniero, residente in provincia di Savona e già noto alle Forze dell’Ordine, subito fermato e trovato ancora in possesso della refurtiva, poi restituita al legittimo proprietario. 

Nella stessa giornata i Carabinieri di Spotorno, durante un servizio di controllo del territorio, hanno fermato un 33enne cittadino straniero, in Italia senza fissa dimora e già noto alle Forze dell’Ordine, che stava camminando lungo la via Aurelia nel comune spotornese. I militari, insospettiti dall’atteggiamento guardingo e nervoso dell’uomo, hanno approfondito il controllo, scoprendo che lo stesso era in possesso di due “tablet” e di circa 300 euro in contanti. Dai successivi accertamenti è emerso che gli apparecchi elettronici ed il denaro erano il provento di un furto commesso nella nottata precedente ai danni di uno stabilimento balneare del prolungamento di Savona. Anche in questo caso la refurtiva è stata immediatamente restituita al legittimo proprietario. 

I due uomini sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria e sono in corso ulteriori approfondimenti investigativi, per verificare se gli stessi siano responsabili anche di ulteriori episodi di furti in esercizi commerciali, commessi in provincia negli ultimi mesi.

"Queste operazioni testimoniano il costante impegno dell’Arma locale volto ad intensificare i controlli e le attività di prevenzione e repressione dei reati, soprattutto quelli predatori, in un’ottica di maggiore tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica - commentano dal Comando Provinciale Carabinieri di Savona - Si ringraziano tutti i cittadini che attraverso le loro segnalazioni consentono di raggiungere questi importanti risultati".

"I procedimenti sono attualmente nella fase preliminare, i provvedimenti finora adottati non implicano la responsabilità degli indagati, non essendo stata assunta alcuna decisione definitiva da parte dall’Autorità Giudiziaria" precisano infine dall'Arma.

Redazione

Commenti

In Breve