Il Nazionale

Cronaca | 28 maggio 2025, 06:03

Morì schiacciato da una betoniera: la Procura acquisisce le immagini della video sorveglianza

Lo scorso 19 maggio l’incidente  in un’area di servizio lungo la strada provinciale 7 a Roddi

Morì schiacciato da una betoniera: la Procura acquisisce le immagini della video sorveglianza

E’ affidato alla dottoressa Sara Paterno, sostituto procuratore presso la Procura della Repubblica di Asti, il fascicolo di indagine volto ad accertare eventuali profili di responsabilità penale nei comportamenti che hanno provocato la morte di Silvano Brandino, 54enne residente a Verduno che lo scorso 19 maggio rimase vittima dell’incidente stradale verificatosi nel parcheggio del distributore di benzina presente lungo la Strada Provinciale 7 a Roddi, a poca distanza dal cantiere dell’autostrada Asti-Cuneo e dalla rotonda che immette verso l’ospedale "Michele e Pietro Ferrero".

La dinamica del sinistro è stata al centro degli accertamenti effettuati dai militari dell’Aliquota Radiomobile dei Carabinieri di Alba, che hanno compiuto rilievi nell’area e raccolto le testimonianze delle diverse persone presenti in quel momento presso il parcheggio dove l’uomo è stato investito e ucciso da una betoniera in fase di manovra.

Dai primi riscontri sembra che il mezzo procedesse in avanti, e non in retromarcia, mentre la vittima potrebbe essersi avvicinata in direzione della cabina, forse per rivolgere un saluto all’uomo alla guida, e che quest’ultimo non si sia avveduto della sua presenza finendo per investirlo.

Ricostruzioni della prima ora, in merito alle quali utili riscontri potrebbero arrivare dalle immagini registrate delle telecamere di video sorveglianza a servizio del distributore e del bar con dehors che insiste sulla stessa piazzola, anche queste acquisite dagli inquirenti e trasmesse alla Procura della Repubblica astigiana.

I familiari della vittima si sono intanto affidati all’avvocato Roberto Ponzio affinché li assista nelle fasi di accertamento di quanto accaduto: "Il tragico evento – dice il legale albese – ha avuto conseguenze devastanti sulla vittima, travolta dal pesante automezzo. Uno scenario agghiacciante quello che si è presentato ai soccorritori. Non si è trattato di un semplice investimento, ma di uno schiacciamento con interessamento anche dell’area celebrale".

E. M.

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