La festa per la promozione in SuperLega era già una serata da ricordare. Poi, la sorpresa. Sebbene la notizia fosse ormai di dominio pubblico da giorni, la società—e in particolare il presidente Gabriele Costamagna—ci teneva a dare l’annuncio ufficiale in un momento speciale, condividendo l’emozione con tifosi e squadra.
Costamagna prende il microfono, sorride e annuncia: "C’è una persona che vuole dirvi una cosa". In un palazzetto già in festa, il maxischermo si accende. Compare Ivan Zaytsev. E con lui, l’annuncio ufficiale: lo “Zar” è un nuovo giocatore di Cuneo Volley.
Zaytsev, 36 anni, arriva a Cuneo con il profilo di chi ha vissuto la pallavolo ai massimi livelli per oltre un decennio, ma con lo spirito di chi vuole ancora mettersi in gioco, rimettersi in discussione e dare il proprio contributo in un contesto ambizioso ma consapevole delle difficoltà della nuova categoria. Giocherà da schiacciatore di posto 4, ruolo che ha già ricoperto con efficacia sia in Nazionale che nei club, affiancando in banda il croato Marko Sedlacek.
Un modo perfetto per rendere ancora più indimenticabile una serata che già aveva il sapore della storia.
Un leader in campo e fuori
Zaytsev non è soltanto un grande nome: è un atleta che ha saputo evolversi nel tempo. Figlio d’arte, ha iniziato come palleggiatore per poi affermarsi come opposto, distinguendosi per la potenza al servizio, l’efficacia in attacco e la capacità di incidere nei momenti chiave. Medaglia d’argento a Rio 2016, bronzi olimpici, europei e mondiali, più di 200 presenze in maglia azzurra, Zaytsev porta in dote esperienza, mentalità e leadership.
Cuneo potrà contare su un campione abituato a palcoscenici internazionali, ma anche su un uomo squadra disposto ad adattarsi al nuovo contesto e al ruolo che gli verrà chiesto. Il suo contributo sarà prezioso non solo nei momenti decisivi delle partite, ma anche nel quotidiano: allenamenti, gestione delle pressioni, crescita dei compagni più giovani.
Un innesto strategico per la salvezza
Per una squadra neopromossa come Cuneo, l’arrivo di un giocatore del calibro di Zaytsev rappresenta un innesto di enorme valore tecnico e simbolico. La sua presenza può aiutare a costruire fiducia nei momenti difficili, a gestire meglio le fasi complicate di una stagione lunga e impegnativa, e a dare solidità al sistema di gioco.
La scelta di impiegarlo in posto 4 non è casuale: da schiacciatore, Zaytsev potrà mettere al servizio della squadra la sua visione di gioco, la ricezione e il colpo d’attacco, ma anche tutta la sua esperienza tattica. Accanto a lui, Sedlacek – atleta in costante crescita – garantirà dinamismo, copertura e presenza in seconda linea.
Una stagione da affrontare con equilibrio
Cuneo sa bene che il primo anno in SuperLega è il più complicato. Ma l’ingaggio dello Zar è un segnale chiaro: si vuole affrontare la nuova sfida con equilibrio, ma anche con coraggio e qualità. La salvezza rimane l’obiettivo dichiarato, e per raggiungerla serviranno attenzione, gioco di squadra e capacità di restare lucidi nei momenti che contano. Doti che Zaytsev incarna alla perfezione.
Il palazzetto si prepara a riaccogliere la grande pallavolo. Con un protagonista d’eccezione pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua carriera, e con una squadra che, passo dopo passo, vuole conquistarsi il proprio spazio tra i grandi.
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