Il Nazionale

Cronaca | 14 maggio 2025, 11:07

Il dolore del mondo del ciclismo per Talamona: «Ciao Pierluigi, sarai con noi alla prossima gara e per sempre»

Si susseguono i messaggi e i ricordi per l'uomo morto ieri sulla Sp1 mentre si allenava in sella alla sua bicicletta. Renzo Oldani della Binda: «Il destino è infame, siamo senza parole». Il giornalista Sergio Gianoli: «Non voglio crederci. Alla gara di Cittiglio ci sarai nei nostri ricordi»

Il dolore del mondo del ciclismo per Talamona: «Ciao Pierluigi, sarai con noi alla prossima gara e per sempre»

Ha scosso nel profondo l'ambiente del ciclismo del nostro territorio la morte di Pierluigi Talamona, l'uomo di 77 anni investito da un'auto nel pomeriggio di ieri lungo la Provinciale 1 tra Gavirate e Cocquio Trevisago mentre si stava allenando in sella alla sua bicicletta (leggi QUI la cronaca). Grande appassionato delle due ruote, Talamona aveva partecipato e vinto numerose competizioni a livello europeo e mondiale nel "gravel", una specialità a metà tra corsa su strada e mountain bike.

Una carriera che lo aveva portato a ottimi risultati, con le sue imprese che avevano avuto grande risalto sulla stampa locale e non solo: in particolare era stato campione del mondo nella categoria 75-79 anni nel 2023 proprio nel gravel

Per questo oggi sono in tanti a ricordarlo, tra incredulità e dolore: «Una notizia che ci lascia senza parole - ha commentato Renzo Oldani, patron della Società ciclistica Alfredo Binda di cui Talamona era tesserato da anni -E' assurdo che un corridore come lui, abituato a correre nei boschi e sullo sterrato nel 99% del tempo sia rimasto vittima di un incidente su una strada. Ma il destino è infame».  «Noi come Binda siamo allibiti e addolorati per quanto accaduto: una tragedia con la quale mai avremmo pensato di fare i conti».

A esprimere il suo ricordo personale anche Sergio Gianoli, giornalista della Prealpina e organizzatore di eventi ciclistici, che con un post su Facebook ha rivolto un pensiero all'amico. Lo ricorda proprio riportando una delle sue frasi: «"Ragazzi faccio ancora a tempo ad iscrivermi?" E' il mese di aprile, abbiamo organizzato un evento gravel non agonistico e Pierluigi Talamona arriva mentre le iscrizioni stanno chiudendo. Ha già nelle gambe parecchi chilometri. Poi scherza: "Quando togli il gesso torna in bicicletta che ti fa bene" e conclude "Guarda che mi sono  già iscritto alla manifestazione di Cittiglio"». «A Cittiglio ci sarai nei nostri ricordi - conclude Gianoli - Ieri ti ho visto per l'ultima volta avvolto in una coperta color oro. Non volevo crederci, ciao Pierluigi».

Nelle prossime ora saranno fissati i funerali. La moglie e la figlia di Talamona, che si trovavano in vacanza in Turchia al momento della tragedia, stanno rientrano in questo ore.

Redazione

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