Asti è pronta a lasciarsi travolgere dall'entusiasmo e dalla magia del Palio degli Sbandieratori, che questa sera — sabato 10 maggio — infiammerà piazza Alfieri con il ritmo dei tamburi, il volteggiare delle bandiere e l’orgoglio dei rioni.
Le tribune — pronte ad accogliere ben 1600 spettatori, record assoluto — sono il segno tangibile di quanto questa manifestazione sia cresciuta. Un ampliamento voluto e sostenuto dall’assessore al Palio Riccardo Origlia, che ha anche promosso il rifacimento del manto stradale in piazza Alfieri, annunciato durante l’ultimo Consiglio del Palio. “Sicurezza e qualità scenica prima di tutto”, aveva detto. E così è stato.
Questa sera la sfida entrerà nel vivo. Alle 20 partirà il corteo da piazza Roma, in un crescendo di tamburi e colori che accompagnerà i gruppi fino all’arena. Alle 20:30 si terrà la consegna dell’Ordine di San Secondo, onorificenza che celebra il legame con la storia e l’identità cittadina. Poi, spazio alla competizione: i 17 gruppi scenderanno in campo uno dopo l’altro, sotto lo sguardo vigile della giuria della FISB, pronti a conquistare il favore del pubblico e della giuria con le loro esibizioni.
Ad aprire la serata sarà Santa Caterina, seguita da San Pietro, San Paolo, San Secondo, Don Bosco, Cattedrale, Santa Maria Nuova, Nizza, Baldichieri, San Lazzaro, San Marzanotto, Torretta, Viatosto, San Damiano, Tanaro, Castell’Alfero e San Martino San Rocco. In palio ci sono due drappi, uno per i musici e uno per gli sbandieratori, entrambi firmati dagli studenti del Liceo Artistico “Benedetto Alfieri” di Asti. Le opere di Elena Manca e Psiche Zanca racchiudono lo spirito del Palio con tratti giovani, freschi, ma profondamente radicati nella tradizione. A questo si aggiunge il premio speciale del Panathlon Club, che premierà la coreografia più suggestiva.
Le prove generali, andate in scena nei giorni scorsi, hanno già lasciato intravedere un livello tecnico altissimo. Ma è stasera che tutto prende forma.
Il conto alla rovescia è finito. Asti è pronta: stasera, piazza Alfieri sarà ancora una volta il palcoscenico di un evento unico, dove orgoglio, appartenenza e spettacolo si fondono in un rito collettivo che continua ad affascinare e unire generazioni.
Commenti