Sono la disabilità e la salute i temi portanti dell’incontro organizzato per oggi, sabato 3 maggio, al CAP di via Albertazzi, che vede protagonisti i candidati sindaci di Genova alle prossime elezioni comunali: Pietro Piciocchi, Silvia Salis, Raffaella Gualco, Antonella Marras, Cinzia Ronzitti. Assenti i candidati Mattia Crucioli e Francesco Toscano.
“Quello della disabilità è un tema su cui in questi anni l'amministrazione ha profuso molta attenzione - spiega Pietro Piciocchi prima dell’inizio del confronto -. Quando progettiamo le opere pubbliche non ci deve essere la percezione di una discriminazione tra persone con disabilità motoria e persone che, invece, non hanno questi problemi. Alcune realizzazioni, come l'ex mercato di corso Sardegna, il Palasport hanno conseguito degli standard elevatissimi. Sono orgoglioso al tempo stesso preoccupato e determinato sul tema della scuola, perché noi in questi anni abbiamo triplicato la spesa per supportare i bimbi disabili nelle scuole. Siamo passati da circa 4 milioni a 12 milioni di euro. C'è stato un incremento notevole: a differenza di altri Comuni non abbiamo ridotto le ore di supporto che vengono oggi previste per questi bimbi, ma dobbiamo fare di più. Intanto dobbiamo semplificare la vita delle famiglie, con un unico punto di riferimento che dia le risposte sia per la parte sociale che per la parte sanitaria, perché troppo spesso i genitori dei bimbi disabili mi vengono a rappresentare questo problema. Poi bisogna supportare le famiglie perché giustamente parliamo del supporto al disabile, però io credo che anche il supporto psicologico alle famiglie, che spesso in solitudine devono affrontare queste situazioni sia molto importante. Poi un altro tema è quello del trasporto dei disabili: il Comune di Genova è praticamente l'unico Comune italiano che in questi anni ha mantenuto un trasporto scolastico e lavorativo. La capacità della prossima amministrazione si vedrà proprio dalla abilità nel cercare risorse che sono assolutamente fondamentali per mantenere questi servizi e possibilmente potenziarli. Questo è il nostro obiettivo e questo nel nostro programma. Aggiungo anche sul tema dei disabili l'edilizia Residenziale Pubblica che è un altro grande problema perché spesso le nostre case hanno barriere architettoniche. Su questo abbiamo abbiamo avviato dei programmi che sono ancora in nuce e chiaramente avete visto che io ho messo in campo un programma di recupero importante degli alloggi di edilizia residenziale pubblica attraverso dei partenariati pubblico privati che tra l'altro si proprio attraverso la progettazione inclusiva di superare le barriere architettoniche”.
“Stasera siamo qua al di là della campagna elettorale per dare delle risposte importanti a famiglie che vivono disagi quotidiani - spiega Silvia Salis -. Sono domande legate alla grande carenza del servizio sanitario. Le risposte che dobbiamo dare sono in merito a ciò che riguarda le competenze comunali, ma anche in merito al ruolo di sindaca che tutela la salute dei cittadini, e quindi deve aiutare, essere al fianco di queste famiglie nel fare pressione sulla Regione, che ha la competenza su tutto quello che riguarda la sanità. Quindi di assumermi le mie responsabilità come futura sindaca e fare pressione sulla Regione, perché ci sia sempre più crescente attenzione per i bisogni per le bambine, dei bambini, delle ragazze e dei ragazzi con disabilità”.
Ed è proprio su questi temi che si è concentrata la prima ora di interventi: tutti i candidati presenti hanno condiviso l’importanza di aumentare quanto già in essere per sostenere l’accessibilità a scuole, strutture sportive e spiagge e per garantire un rapido ed efficace accesso alle cure, che spesso possono fare la differenza. A tal proposito, è il candidato sindaco della coalizione di centrodestra Piciocchi a lanciare la proposta di istituire un assessore alla Salute nel caso in cui venisse eletto. Il tema, come ricordato, è infatti di competenza regionale, ma il ruolo del sindaco è quello di fare pressioni per portare avanti le necessità dei cittadini.
Al termine delle domande degli organizzatori, i presenti hanno potuto rivolgere direttamente ai candidati i loro quesiti sulle problematiche che affliggono la città. Le domande sono state raccolte per iscritto in forma anonima all'ingresso, e sorteggiate durante l'evento, con i candidati chiamati a rispondere direttamente. Imparzialità degli appalti, doppio senso in via Perlasca e in via 30 Giugno in Valpolcevera, depositi chimici a Ponte Somalia, alcuni dei temi sollevati dai cittadini.
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