Si alza il livello di tensione in Val Susa, dove ieri hanno preso il via gli espropri dei terreni nella frazione San Giuliano di Susa, dove nei prossimi mesi partiranno i nuovi cantieri della Torino-Lione. Questa notte, ad Avigliana, presso il cantiere della ditta CAVIT spa, sono stati danneggiati alcuni camion e ruspe.
Mezzi vandalizzati
Ignoti hanno tranciato di netto alcuni cavi e tubi dei mezzi d'opera dell'azienda, che si occupa delle operazioni di rimozione dei materiali nell'area di Salbetrand, nell'ambito del cantiere Tav.
Sul posto è intervenuta la Polizia di Stato, che ha anche rinvenuto due scritte su dei container: "Non c'è pace per chi è complice. NoTav" e "Mafia". Già nel 2023 la CAVIT era stata presa di mira dagli attivisti contrari all'alta velocità, che avevano vandalizzato i camion con la vernice.
Sabato corteo
Gli espropri che hanno preso il via nelle scorse ore riguardano un’area grande quanto ottanta campi da calcio: prevista anche la demolizione di tre case, per fare spazio ai cantieri della linea ferroviaria Torino-Lione. I proprietari coinvolti e il movimento No TAV si oppongono alla misura e hanno annunciato un corteo di protesta per sabato.
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