Il Palaghiaccio di Pinerolo apre in ritardo rispetto alle precedenti stagioni, per via dei lavori in vista delle Universiadi. Da stasera si potrà pattinare liberamente, ma tra tre settimane l’impianto dovrebbe subire un nuovo stop per la sostituzione delle balaustre. Un inizio complicato, che non mina l’umore in casa Ice Pole Pinerolo – il nuovo nome della società gestrice, che ha lasciato quello di Sporting Club Pinerolo. La stagione 2024-2025 segna infatti l’esordio della serie C di hockey su ghiaccio: “È un progetto a cui lavoriamo da 4 anni e che portiamo avanti con le nostre forze e l’aiuto di nuovi sponsor – spiega il presidente Laura Muzzarelli –. Diamo così uno sbocco a chi fa le giovanili e completiamo il blocco di squadre dall’Under 8 alla Prima”. I giocatori saranno in prevalenza provenienti dal vivaio, più alcuni da Torino e Torre Pellice.
Per il pubblico, l’orario di apertura fino a domenica è: stasera dalle 20,30 alle 22,30, domani dalle 22 a mezzanotte, sabato dalle 15 alle 18 e dalle 21 alle 23, domenica dalle 9 alle 11, dalle 13 alle 16, dalle 17 alle 20.
Mentre le squadre e gli atleti agonisti si potranno allenare, ma le partite e le competizioni saranno giocate in esterna, in attesa che si completino i lavori per le Universiadi. Le nuove balaustre dovrebbero arrivare a inizio ottobre e l’installazione richiedere una ventina di giorni.
I costi per la società
L’intervento e le Universiadi del prossimo gennaio sottrarranno ore di attività alla società, così come la caricheranno di costi per le trasferte e per il rifacimento del ghiaccio. Verrà chiesto uno sconto sul canone al Comune? “Non è una questione che ci stiamo ponendo adesso, la priorità era aprire il palazzetto, poi ne discuteremo” risponde Muzzarelli.
Sfumato Masterchef
La scorsa primavera il Palaghiaccio era anche in corsa per un evento che gli avrebbe dato risalto: ospitare una puntata di Masterchef. C’era ottimismo a Pinerolo sul fatto dello sbarco di Canavacciuolo e compagni, ma l’ipotesi non si è concretizzata. Perché? “La produzione ha scelto un altro sport” chiarisce Muzzarelli.
Il capitolo curling: torna Retornaz?
Continua a essere sospeso, invece, il destino del Palacurling, l’impianto che si affaccia sulla stessa piazzetta. Anche lui chiuso per lavori, dovrebbe riaprire a novembre, mese in cui scadrà anche la gestione di Ice Pole e già si parla di un possibile ritorno del capitano della nazionale Joël Retornaz, non in veste di giocatore, ma affiancato al direttore tecnico delle nazionali Marco Mariani, per occuparsi dell’impianto. Una soluzione che potrebbe coinvolgere anche Ice Pole, tramite una proroga, in attesa di fare una gara per assegnare la gestione: “Non escludiamo di chiedere una proroga, ma bisogna capire le modalità” conclude Muzzarelli.
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