Ci sarà anche lei, Susi Pedotti, della Busto Nuoto sincro alle Olimpiadi di Parigi. L’atleta, 19 anni, con un diploma fresco fresco al liceo classico Beccaria di Milano, è pronta per spiccare il volo oltralpe. Insieme alle sue compagne della nazionale, dal 2 al 12 agosto sarà nella capitale francese a tenere alti i colori della nostra nazione, e anche di Busto Arsizio.
Sì perché lei - bronzo nella coppa del mondo 2023 in Egitto e Francia, quinta ai mondiali in Giappone, sesta a Doha nel duo e ottava nel singolo, nonché prima nel doppio agli Europei di Madeira – fa parte della squadra nazionale che darà il meglio di sé nella competizione più ambita al mondo. Non sarà facile per le nostre azzurre conquistare il gradino più alto del podio – la squadra dovrà vedersela con le fortissime Cina, Stati Uniti, Spagna, Giappone e Messico – ma sarà un’esperienza indimenticabile.
«Sono molto emozionata – commenta – per un atleta partecipare alle Olimpiadi è il massimo. Non ho ancora realizzato al cento per cento, credo che me ne renderò conto quando arriverò al villaggio olimpico, per ora non riesco a realizzare appieno».
A Parigi la squadra azzurra si esibirà in tre esercizi: l’acrobatic su tema delle maschere, il tecnico basato su elementi tecnici e l’esercizio più coreografico con la squadra libera sul tema della giungla con musiche di Anton Giulio, il musicista che collabora con la nazionale.
Susi è dal 2018 nelle file della nazionale giovanile e dal 2023 in quella assoluta. Ora è a Roma per il collegiale con la nazionale, con cui si sta allenando dall’inizio di aprile per le Olimpiadi. Giornate intense scandite dall’allenamento del mattino, dalle 8 alle 14 e del pomeriggio dalle 17 alle 20. «Il sincro è la mia vita, la mia passione – conclude – Ha forgiato il mio carattere, il mio modo di vivere». Tanti sogni per Susi, anche in ambito scolastico: l’anno prossimo l’attende la facoltà di ingegneria biomedica.
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