Una storia che si ripete ciclicamente da anni e che questa volta potrebbe avere un finale diverso.
Dalle prime ore di questa mattina un 'importante operazione polizia ha eseguito il sequestro del residence La Stazione di Alba, sul quale gli operai del Comune hanno anche messo i sigilli.
La struttura non era a norma, diversi locali erano fatiscenti, in condizioni igieniche precarie e c'erano numerose irregolarità. Il Comune di Alba, già nel 2021 aveva emesso un'ordinanza (mai eseguita) di revoca della licenza e sospensione di attività.
Il titolare, un noto professionista albese, A.D. è indagato per la mancata esecuzione dell'ordinanza del Comune e perché alloggiava persone non in regola e senza informare la Questura con l'elenco degli alloggiati.
Gli occupanti, 17 erano tutti regolari in buona parte impegnati nei vigneti per conto di una Cooperativa che pagava fino a 500 euro in nero per singolo posto letto, all'interno di 10 stanze. Questa mattina erano presenti anche il sindaco Alberto Gatto e l'assessore Davide Tibaldi.
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